Spiderman, o più precisamente “Spider-Man”, è uno dei personaggi di supereroi più celebri e popolari, ed è stato creato per la prima volta nei primi anni ‘1960 dall’artista di fumetti Steve Ditko e dallo scrittore Stan Lee. La sua prima apparizione in un fumetto fu nel 1962 Amazing Fantasy #15, pubblicato dalla Marvel Comics, e la sua popolarità fu così istantanea, che la Marvel creò molto rapidamente una serie di fumetti specificamente dedicata all’Uomo Ragno. Spiderman, per molti versi, rappresenta un allontanamento dal tipico eroe dell’epoca, ed è stato in parte ispirato dall’aumento di interesse per i fumetti da parte del mercato adolescenziale. Lee e Ditko volevano creare un personaggio che fosse riconoscibile per gli adolescenti, e sicuramente hanno raggiunto questo obiettivo.
Ogni supereroe ha una storia di origine, un modo in cui la persona comune diventa in qualche modo straordinaria. Spiderman non è diverso. Quando incontriamo per la prima volta Peter Parker, è un liceale socialmente imbarazzante e timido che durante un viaggio di scienze viene morso da un ragno radioattivo (nella versione cinematografica degli anni 2000 questo è cambiato in un ragno geneticamente modificato). Il sangue di Parker è influenzato da questo morso, ed è improvvisamente più forte, molto veloce ed è in grado di sparare ragnatele, scalare edifici e saltare lunghe distanze.
Dopo che lo zio di Peter viene ucciso, Peter assume il ruolo, come fanno molti supereroi, di vigilante, e non è sempre ben accolto dai media in questo tentativo. Quando Peter inizia a lavorare come fotografo, il suo datore di lavoro fa tutto il possibile per diffamare Spiderman sulla stampa. Più tardi, Spiderman diventa una specie di eroe residente per la gente di New York City.
Ciò che molti hanno sostenuto rende Spiderman più attraente è che il suo alter ego di Peter Parker è davvero la persona vera. Poiché questo eroe inizia come Peter, rimane Peter, a differenza di personaggi come Superman/Clark Kent che assumono un alter ego che in realtà non rappresenta la loro vera natura. Peter è un “nerd della scienza” goffo ma molto intelligente ed è tormentato da problemi come cercare di superare il college con pochi soldi, aiutare sua zia May dopo la morte di suo zio Ben e cercare di bilanciare il frenetico programma di vigilante contro studente affamato , e poi insegnante. Peter è essenzialmente il ragazzo medio, con tutti i problemi dell’adolescente medio e poi del giovane adulto, che lo rendono molto attraente.
Sebbene le versioni cinematografiche di Spiderman degli anni 2000 si concentrino sull’amore di Peter per la sua vicina Mary Jane (MJ), la storia delle origini del fumetto differisce in questo senso. Peter ha una ragazza al liceo, Gwen Stacy, che è raffigurata nel terzo film moderno come un potenziale interesse amoroso. Per rimanere fedele alla storia delle origini, Gwen sarebbe apparsa nel primo film, come fidanzata di Peter, e sarebbe stata uccisa dal Green Goblin. MJ è un amico nei fumetti, che in seguito diventa sentimentalmente coinvolto con Peter, e i due si sposano molto più tardi nella serie a fumetti.
Una corrente che attraversa i fumetti e i film è l’idea della responsabilità del potere, o “da un grande potere derivano grandi responsabilità”. Peter non è solo un supereroe che pensa d’istinto e scaccia violentemente i suoi nemici. Invece è un pensatore, che cerca, in molti casi, di creare giustizia nel suo mondo. Comprende la natura del potere e la sua forza corruttrice e si sforza di rimanere libero dalla macchia della corruzione in modo da poter vedere le cose chiaramente. Molti dei suoi nemici sono personaggi forti che scelgono di usare il loro potere o intelligenza in modi corrotti e malvagi. Peter non riesce sempre a resistere all’abuso di potere, ma forse parte del suo fascino è la sua costante lotta per essere una persona migliore, non solo un supereroe più potente.