Come funzionano i telecomandi?

In genere esistono due tipi di telecomandi: infrarossi (IR) e radiofrequenza (RF). I telecomandi a infrarossi funzionano inviando impulsi di luce a infrarossi a un dispositivo, mentre i telecomandi RF utilizzano le onde radio più o meno allo stesso modo. Pragmaticamente, la più grande differenza tra i due è la gamma. I telecomandi IR richiedono una visuale libera verso il dispositivo ricevente e la loro portata massima è di circa 30 piedi (9.14 metri). I telecomandi RF possono attraversare pareti e angoli, con una portata di circa 100 piedi (30.48 metri).

La maggior parte dei componenti per l’intrattenimento domestico come stereo, televisori e centri di intrattenimento domestico utilizzano telecomandi IR. Il telecomando contiene un circuito interno, un processore e uno o due diodi ad emissione luminosa (LED).

Quando si preme un pulsante su un telecomando, trasmette un codice corrispondente al dispositivo ricevente tramite impulsi LED a infrarossi. L’idea è in qualche modo simile al lampeggiare di un segnale SOS, ma invece delle lettere, la luce LED lampeggiante trasmette una serie di 1 e 0. L'”1″ potrebbe essere rappresentato da un lampo lungo, mentre lo “0” da un lampo breve. Un ricevitore, integrato nel componente, riceve gli impulsi di luce e un processore decodifica i flash nei bit digitali necessari per attivare la funzione.

Oltre alla funzione desiderata, i telecomandi devono trasportare anche altri dati. In primo luogo, trasmettono il codice per il dispositivo che stanno controllando. Ciò consente al ricevitore IR nel componente di sapere che i segnali IR che sta raccogliendo sono destinati a questo. In sostanza, dice al componente di iniziare l’ascolto. Seguono i dati della funzione, chiusi da un comando di arresto per indicare al dispositivo IR di tornare in modalità passiva.

Alcuni telecomandi possono essere molto pignoli, richiedendo all’utente di puntare il telecomando direttamente sul componente. Ciò è dovuto a un trasmettitore debole. La sostituzione delle batterie può essere d’aiuto, ma se il trasmettitore stesso è scadente, gli impulsi vengono trasmessi in un raggio stretto. Trasmettitori IR più robusti e telecomandi con doppi LED trasmettono fasci più ampi che consentono all’utente di puntare il telecomando nella direzione generale del trasmettitore.

A volte capita che una poltrona reclinabile o un posto preferito sul divano non abbia una chiara linea di vista verso il centro di intrattenimento o la televisione. Spesso un tavolino da caffè o qualche altro oggetto è d’intralcio. Quando ciò accade ci troviamo ad alzare un braccio, cercando di controllare l’oggetto “attorno” al dispositivo. Questo può diventare piuttosto fastidioso, ma c’è un’alternativa facile.

Poiché la luce rimbalza sugli oggetti, a volte è più conveniente puntare i telecomandi verso una parete di fianco o addirittura il soffitto per cambiare canale o inviare un comando di funzione. La luce rimbalzerà sulla superficie della parete o del soffitto e si disperderà. Se lo fai rimbalzare con un’angolazione vantaggiosa, la luce diffusa raggiungerà il componente. Spesso è più semplice, con il gomito appoggiato su un bracciolo, capovolgere il polso all’indietro e puntare il telecomando verso un muro dietro di te. Questo può funzionare abbastanza bene, anche se il telecomando punta nella direzione esattamente opposta al componente. Una volta trovati i punti più facili intorno alla stanza da cui far rimbalzare il segnale, puoi usarli invece di lottare per cercare di aggirare la tua linea di vista ostruita.
Gli apriporta del garage, i sistemi di allarme, i portachiavi e i giocattoli radiocomandati utilizzano telecomandi RF. I telecomandi RF funzionano essenzialmente come i telecomandi IR, tranne per il fatto che utilizzano le onde radio. Come affermato, le onde radio possono anche penetrare nei muri e aggirare oggetti e angoli, rendendo la RF probabilmente più conveniente dell’IR.

Alcuni sistemi di intrattenimento di fascia alta sono dotati di telecomandi RF per una portata remota estesa. Esistono anche convertitori di telecomando IR-RF che consentono ai telecomandi IR di estendere la propria portata utilizzando un traduttore RF che funge sostanzialmente da intermediario. Il convertitore RF trasmette il segnale IR in onde RF per farlo andare oltre. Il convertitore sul lato componente riporta il segnale RF a IR in modo che il componente possa capirlo.
Se sei stato invaso dai telecomandi, potresti prendere in considerazione un controller universale principale. I telecomandi universali di fascia bassa, disponibili per circa 10 dollari USA (USD), consentiranno di controllare diversi dispositivi. Tuttavia, i telecomandi originali potrebbero essere ancora necessari per accedere e controllare le funzionalità avanzate dei componenti. Alcuni telecomandi universali di fascia alta sono dotati di schermi LCD e sono più simili a pad elettronici rispetto ai comuni telecomandi. Questi controller master universali elimineranno la necessità di utilizzare telecomandi originali, ma potrebbero richiedere un po’ di accelerazione per l’apprendimento.