Le cartucce a getto d’inchiostro sono estremamente popolari: la maggior parte degli utenti di computer ha familiarità con le stampanti a getto d’inchiostro, poiché forniscono una stampa di qualità relativamente elevata e possono essere utilizzate in una varietà di settori. Il principio utilizzato dalle cartucce a getto d’inchiostro è molto semplice e facile da capire. Le cartucce a getto d’inchiostro sono serbatoi di inchiostro che si collegano a una serie di piccoli ugelli chiamati testina di stampa che vengono utilizzati per creare puntini di inchiostro molto piccoli. In un unico colore come il nero, gli ugelli possono essere utilizzati per formare il testo. I colori nelle cartucce a getto d’inchiostro possono anche essere combinati per formare un’immagine a colori.
La maggior parte delle cartucce a getto d’inchiostro a colori segue il modello di colore ciano, magenta, giallo e chiave o nero (CMYK). I quattro colori sono contenuti in serbatoi separati, a volte all’interno di una singola cartuccia e talvolta venduti singolarmente come cartucce a getto d’inchiostro separate. Possono essere miscelati in quantità specifiche per formare centinaia di potenziali colori, creando immagini a colori lussureggianti e dai toni uniformi su un’ampia varietà di carte. Quando un utente stampa un documento, i dati inviati dal computer alla stampante includono la formula CMYK specifica per ogni pixel dell’immagine e la testina di stampa la replica con centinaia di minuscoli ugelli che si attivano contemporaneamente.
Molti produttori producono cartucce a getto d’inchiostro con una testina di stampa incorporata. Il motivo è che la testina di stampa è una delle parti più utilizzate nella stampante: includendola con le cartucce a getto d’inchiostro, i produttori assicurano che la testina di stampa venga sostituita frequentemente, consentendo un’elevata qualità di stampa. La testina di stampa espelle l’inchiostro utilizzando calore o vibrazioni. Le testine di stampa termica vaporizzano l’inchiostro, trasformandolo in una piccola bolla che viene spinta fuori dall’ugello e sulla carta. Le testine di stampa vibranti spingono fuori l’inchiostro con il movimento.
La qualità di stampa può variare notevolmente con le stampanti a getto d’inchiostro, come la maggior parte degli utenti sa. Diversi fattori possono influenzare la qualità di stampa, a cominciare dalla risoluzione. Maggiore è la risoluzione, maggiore è la qualità dell’immagine, perché la risoluzione si riferisce al numero di punti per pollice (DPI) che la stampante può produrre. Le immagini che sembrano sgranate o sfilacciate vengono prodotte su stampanti a basso DPI. Anche la carta utilizzata può influire sulla qualità, poiché la carta di bassa qualità tende a consentire all’inchiostro di disperdersi sulla carta, sfocando i bordi dei punti. La carta per stampanti di alta qualità non lo consente, il che significa che ogni punto rimane nitido e distinto.