Prendersi cura di qualsiasi animale domestico è una grande responsabilità. Gli animali domestici dipendono dalle persone che si prendono cura di loro per tutto, quindi soddisfare le loro esigenze di base deve essere una priorità. Fornire cibo fresco e sano, acqua pulita e un luogo confortevole per riposare e ricevere riparo sono le basi. Quando vengono soddisfatte le esigenze di base, insieme a una buona dose di amore, gli animali domestici prosperano. Questo vale anche per il gerbillo.
Tieni presente che nei primi giorni di vita, il bambino gerbillo sarà curato dai genitori. I gerbilli sono riconosciuti per essersi presi cura dei loro bambini, chiamati cuccioli. Se c’è un problema con i genitori, potrebbe essere necessario intervenire e aiutarli a fornire cure adeguate ai loro neonati.
Se la madre non ha interesse a prendersi cura dei suoi bambini, è necessario assicurarsi che i cuccioli siano tenuti al caldo. Una lampada di calore con un’impostazione bassa può essere utile, ma non metterla troppo vicino a un gerbillo. Assicurati che il calore non sia troppo forte per i nuovi cuccioli fragili.
In alcuni casi, i profumi o gli odori che la madre gerbilla trova offensivi possono portarla ad abbandonare il bambino. A causa di questo problema, devi sempre assicurarti di lavarti e sciacquare le mani accuratamente prima di maneggiare un gerbillo. Come con qualsiasi animale da compagnia, è sempre importante essere estremamente attenti e gentili.
Un’altra situazione in cui potrebbe essere necessario assistere nella cura di un bambino gerbil è se la madre non è in grado di fornire il giusto nutrimento per il suo cucciolo. Se un cucciolo appare più piccolo degli altri, potrebbe non avere abbastanza sostentamento. Potrebbe essere necessaria un’alimentazione supplementare. Molti cuccioli possono essere nutriti con un contagocce pulito. Potresti consultare un veterinario per determinare il miglior tipo di latte da utilizzare e la quantità adeguata per nutrire il cucciolo.
Se un bambino gerbillo sembra essere malato, è probabilmente una buona idea separarlo dagli altri cuccioli e dai genitori. Ciò può aiutare a prevenire che anche gli altri si ammalino. Se ritieni che il disturbo sia grave, è meglio consultare un veterinario per un consiglio. Non tentare mai di somministrare agli animali medicinali destinati all’uomo a meno che non siano sotto la diretta consulenza e supervisione di un professionista.