Come mi prendo cura di un parrocchetto malato?

La cura di un parrocchetto malato dovrebbe essere effettuata sotto la supervisione di un veterinario qualificato. Se sospetti che il tuo parrocchetto sia malato, individua un veterinario aviario o uno specializzato nel trattamento di animali esotici. L’uccello deve essere tenuto in un luogo caldo, privo di correnti d’aria. Anche se il tuo uccello potrebbe non voler mangiare, è essenziale che l’uccello riceva nutrizione, poiché il metabolismo di un parrocchetto è più veloce di quello di una più grande specie di uccelli. Prova a dare da mangiare al tuo parrocchetto un trattamento nutrizionale per sostenerlo.

Gli uccelli nascondono i sintomi della malattia come mezzo di difesa contro i predatori in natura. Sebbene il tuo parrocchetto domestico sia cresciuto a livello nazionale, i suoi istinti rimangono gli stessi. Un parrocchetto malato può cercare di mascherare la sua malattia, fino a quando non è troppo tardi perché l’uccello possa essere aiutato. Come proprietario responsabile di un uccello, è indispensabile riconoscere i segni della malattia in modo che il tuo animale domestico possa ricevere un trattamento immediato.

Se il tuo parrocchetto diventa inattivo e rifiuta di mangiare, il tuo uccello potrebbe aver bisogno di cure veterinarie. Se il tuo parrocchetto malato si trova sul fondo della gabbia, con gli occhi chiusi e la testa nascosta tra le piume, potrebbe essere gravemente malato. In queste circostanze, porta subito il tuo parrocchetto malato a un veterinario qualificato. Non ritardare, poiché un giorno nella vita di un parrocchetto malato equivale a una settimana nel tempo umano. Fissare l’uccello in un porta-uccelli, con un asciugamano drappeggiato su un lato, in modo che sia privo di correnti d’aria e punti di vista che potrebbero spaventare o stressare l’uccello.

Supponendo che il tuo veterinario aviario abbia prescritto farmaci per curare il tuo amico piumato, devi seguire le istruzioni di conseguenza. Il tuo parrocchetto malato deve essere tenuto in un luogo tranquillo e accogliente. Non stressare ulteriormente l’uccello permettendo ai bambini di giocarci o disturbare il suo riposo. Tieni anche gli altri animali domestici fuori dalla zona circostante del parrocchetto. Metti altri uccelli in una gabbia separata, in modo che la malattia non si diffonda.

Un parrocchetto malato che rifiuta cibo e acqua deve essere alimentato a mano. Per fare ciò, dovresti avvolgere delicatamente l’uccello in un asciugamano per trattenerlo durante il processo di alimentazione manuale. Acqua e cibi morbidi come farina d’avena fortificata possono essere alimentati attraverso una siringa, ma prestano estrema attenzione. Per evitare il rischio di aspirazione, offri una goccia alla volta e non usare mai la forza. Il veterinario può raccomandare cibi o integratori nutrienti che possono essere somministrati al parrocchetto malato per aiutare l’uccello a ritrovare forza mentre si riprende.