Cosa dovrei sapere su Guernsey?

Guernsey è una piccola dipendenza del Regno Unito. Copre 30 miglia quadrate (78 km quadrati), rendendolo l’undicesima nazione o territorio più piccolo del mondo. Si trova nel Canale della Manica, tra Inghilterra e Francia.

L’area un tempo era attaccata alla terraferma dell’Europa, fino a quando l’innalzamento del livello del mare non l’ha trasformata in un’isola quasi 8000 anni fa. Strutture neolitiche si possono trovare in tutta l’isola risalenti a questo periodo. I britannici alla fine si stabilirono a Guernsey nel periodo in cui si stabilirono in Normandia, impregnando la regione di gran parte della loro cultura.

Fu poi annesso al Ducato di Normandia, e infatti il ​​sovrano d’Inghilterra è ancora indicato a Guernsey come Duca di Normandia. Quando i Normanni si impadronirono della corona inglese nel 1066, l’area divenne parte dell’Inghilterra. Nel 1204, la Francia reclamò la Normandia e gli abitanti di Guernsey scelsero di rimanere fedeli all’Inghilterra, piuttosto che alla Francia. La Francia, tuttavia, invase e rivendicò le isole per proprie. Gli inglesi li riconquistarono l’anno successivo e costruirono fortificazioni per difendersi dai francesi.

L’area era considerata una preziosa base strategica per gli inglesi in caso di una futura invasione della Normandia, possibilità molto concreta per tutto il XIII secolo. Per questo motivo le isole continuarono ad essere fortificate e vi era presidiata una presenza militare di dimensioni discrete. Il controllo inglese delle isole fu confermato a metà del XIII secolo con il Trattato di Parigi.

Guernsey è stata contesa da francesi e inglesi nel corso dei secoli. Alla fine del XV secolo una bolla papale dichiarò St. Peter Port un territorio neutrale, fermando efficacemente le molestie francesi. Alla fine del XVI secolo la regina Elisabetta stabilì un Grande Statuto che concedeva all’area una grande autonomia, di cui gode ancora oggi. Durante le grandi guerre con la Francia nel corso del XVI secolo, molti mercanti operanti fuori della zona divennero corsari, sfruttando la loro vicinanza alla Francia per depredare le navi francesi, rinunciando però alla neutralità loro concessa dal papa. I corsari ebbero così tanto successo contro non solo navi francesi, ma anche spagnole e americane, che Westminster una volta scherzò sul fatto che Guernsey potesse essere considerata una delle grandi potenze navali del mondo.

Durante la seconda guerra mondiale, Guernsey fu occupata dalle forze tedesche che invasero la Francia continentale. La Germania era determinata a tenere l’isola ad ogni costo, e una grande quantità di risorse è stata dedicata allo sviluppo di difese incredibilmente forti, la maggior parte delle quali sono ancora esistenti in tutta l’isola. Un campo di concentramento è stato costruito anche sulla piccola isola di Alderney a Guernsey.

Sebbene una dipendenza del Regno Unito – un Baliato, in effetti – Guernsey è autogovernata e ha una grande autonomia. Un ambito in cui tale autonomia è particolarmente visibile sono le leggi fiscali, che sono molto liberali e hanno reso il territorio attraente per un certo numero di banche e compagnie di assicurazione, contribuendo a rafforzare l’economia locale.

Le principali attrazioni turistiche di Guernsey sono punti di interesse storico. Ci sono una serie di percorsi storici, con passeggiate sia autoguidate che guidate. Questi luoghi mettono in mostra come il Castle Cornet, il Museo dell’occupazione tedesca, numerosi siti neolitici, il Priorato di Santa Maria e le numerose chiese parrocchiali sparse in tutta la regione.

I voli arrivano regolarmente nella dipendenza sia dalla Gran Bretagna che dalla Francia, così come da alcuni altri paesi in Europa. Anche i traghetti operano regolarmente sia dalla Francia che dall’Inghilterra.