Cosa dovrei sapere sul Lesotho?

Il Lesotho è una piccola nazione dell’Africa meridionale. Copre 11,700 miglia quadrate (30,300 km quadrati), rendendolo appena un po’ più piccolo dello stato del Maryland. Il Lesotho è completamente circondato dalla nazione del Sud Africa, che lo rende uno stato enclave. Il Lesotho ha la particolarità di essere una delle sole tre enclavi sovrane al mondo, le altre due sono San Marino e Città del Vaticano.

L’area che oggi è il Lesotho è stata colonizzata molto tempo fa da popoli che parlavano la lingua bantu e si chiamavano Basotho. I Basotho furono decentralizzati fino all’inizio del XIX secolo, quando un re iniziò a consolidare le loro varie terre. Dopo che una guerra con il vicino popolo boero iniziò a peggiorare, il re Basotho Moshoeshoe chiese aiuto agli inglesi, che misero le terre Basotho sotto la loro protezione.

L’area che ora è il Lesotho fu fatta parte della Colonia del Capo dagli inglesi e amministrata con quel territorio. All’inizio del XX secolo, quando fu costituita l’Unione del Sudafrica, il Lesotho fu inizialmente messo sulla buona strada per diventare parte di quell’unione. Tuttavia, l’adozione delle politiche di apartheid nell’Unione del Sud Africa ha fermato questo, e il Lesotho è rimasto un protettorato diretto della Gran Bretagna.

Il passaggio verso l’indipendenza iniziò a metà degli anni ‘1950 e nel 1965 si tennero le prime elezioni legislative. L’indipendenza fu formalmente dichiarata nel 1966. Quattro anni dopo, nel 1970, a seguito di un’elezione in cui si credeva in gran parte che il partito di governo avesse perso il potere, il Primo Ministro dichiarò nulle le elezioni, sospendendo la costituzione e sciogliendo il Parlamento. Negli anni successivi il rapporto del Lesotho con il Sudafrica si inasprì, in gran parte a causa del lavoro dell’African National Congress dall’interno del Lesotho.

Nel 1986 la situazione era giunta a un punto tale che al re furono concessi tutti i poteri dello stato. Questo trasferimento di potere è stato orchestrato da un consiglio militare, che si è posizionato come consiglieri della monarchia. Nel 1990 il capo del governo militare ha spogliato il re dei suoi poteri, riportando il Paese verso la democrazia. Nel 1993 è stata adottata una nuova costituzione che ha lasciato il re senza poteri reali; nel 1994 un colpo di stato aveva nuovamente sospeso il Parlamento, ma era durato solo un mese.

Nonostante dichiarate irregolarità di voto e un altro breve periodo di sconvolgimenti alla fine degli anni ‘1990 che ha portato all’intervento militare delle truppe del Botswanan e del Sudafrica, il Lesotho continua a democratizzare. Il paese è attualmente relativamente stabile e la situazione della sicurezza si è stabilizzata.

Il Lesotho ospita alcuni bellissimi parchi nazionali, in particolare il Parco Nazionale Sehlabathebe, con passeggiate a cavallo, pesca e bellissime escursioni. Il Lesotho è anche un grande paese per l’artigianato, con Teyateyaneng che è il centro indiscusso delle arti tradizionali. È qui che puoi trovare bellissimi arazzi e vestiti Basotho.

Raggiungere il Lesotho è più facile dal Sud Africa, dove partono voli giornalieri da Johannesburg a Moshoeshoe. Anche se potresti aspettarti di trovare autobus per le rotte via terra, dovrai prendere un taxi per l’ultima tappa del viaggio, poiché non ci sono autobus diretti da nessuna delle principali città sudafricane al Lesotho.