Cosa fa un avvocato tutelare?

Un tutore è una persona che è stata nominata da un tribunale per prendersi cura della proprietà e/o del benessere fisico di qualcuno, denominato guardiano, che è incapace di prendersi cura di se stesso. Le giurisdizioni differiranno in qualche modo per quanto riguarda il dovere e l’autorità di un tutore, così come le precise procedure legali richieste per essere nominato tutore. Esistono anche molti diversi tipi di tutela, tra cui la tutela di un minore, la tutela temporanea e la tutela di emergenza. Di norma, un avvocato tutelare sarà coinvolto nel processo. Un avvocato tutelare può rappresentare il richiedente o il reparto durante tutto il processo di tutela.

Negli Stati Uniti, le leggi statali determinano il tipo di tutela consentita, nonché la procedura per richiedere la nomina di un tutore. In genere, una petizione del potenziale tutore deve essere presentata presso il tribunale di successione nella contea in cui risiede il potenziale reparto. I documenti adeguati, compresa una petizione e una comunicazione al potenziale ricoverato e alla sua famiglia, di norma, devono essere presentati al tribunale per avviare la richiesta di nomina del tutore.

Sebbene un avvocato non sia richiesto in nessun momento durante un procedimento di tutela, un avvocato di tutela può essere in grado di aiutare un potenziale tutore a determinare quale tipo di tutela è appropriato nelle circostanze. Ad esempio, se il reparto è un minore, il procedimento potrebbe essere leggermente diverso a causa del fatto che la maggior parte delle giurisdizioni tratta le questioni relative ai minori come procedimenti chiusi. Inoltre, se la situazione richiede la nomina immediata di un tutore, potrebbe essere necessario presentare una petizione di emergenza. Ottenendo i servizi di un avvocato tutelare, il firmatario dovrebbe essere assicurato che sta depositando i documenti adeguati per raggiungere l’obiettivo di essere nominato tutore.

Una volta che l’istanza è stata depositata e le persone competenti informate dell’istanza, il tribunale fisserà la questione per l’udienza. Se l’istanza presentata era basata su un’urgenza, tuttavia, il giudice può condurre un’udienza entro 24 ore, anche se non è stata notificata la notifica alle persone competenti. Indipendentemente da quando si terrà l’udienza, un avvocato tutelare accompagnerà il ricorrente all’udienza e presenterà le ragioni del ricorrente per richiedere che il tribunale lo nomini tutore del reparto.

Un potenziale reparto ha anche diritto a un consiglio legale durante un’udienza di tutela. In alcuni casi, il tribunale nominerà un avvocato per rappresentare il reparto al fine di garantire che siano tutelati i migliori interessi del potenziale reparto. Naturalmente, un potenziale reparto ha anche il diritto di assumere un avvocato tutore di sua scelta prima che il tribunale ne nomini uno.