Cosa significa Disarticolazione?

Nella scienza medica, la disarticolazione si riferisce alla separazione accidentale o chirurgica delle ossa in corrispondenza di un’articolazione, con conseguente amputazione di un arto, senza alcuna rottura o taglio delle ossa. Può essere il risultato di un infortunio o può essere eseguito chirurgicamente. Questo è diverso da una frattura, che può provocare la perdita di una parte del corpo a causa di un osso rotto, o lussazione articolare, che è lo spostamento di un’articolazione senza una completa separazione ossea e la conseguente perdita di un arto. Per alcune amputazioni chirurgiche, la disarticolazione è il metodo di amputazione preferito perché migliora la guarigione, lascia più tessuto muscolare e nervoso per il controllo della protesi e facilita l’inserimento di una protesi. Le amputazioni, comprese le disarticolazioni, sono una delle più antiche procedure mediche conosciute per essere state eseguite dagli esseri umani.

Un’amputazione spesso coinvolge molte parti del sistema muscolo-scheletrico, a volte chiamato sistema locomotore. Questo sistema è costituito da ossa, muscoli, articolazioni e altro tessuto connettivo che tiene insieme il corpo e rende possibile il movimento fisico. La forma più comune di disarticolazione è l’amputazione chirurgica, quando i chirurghi tagliano pelle, legamenti, articolazioni, muscoli e altro tessuto connettivo per rimuovere un arto, senza tagliare l’osso stesso. La disarticolazione è spesso il metodo preferito per le amputazioni eseguite al polso, al ginocchio e al gomito, ed è occasionalmente utilizzata all’articolazione dell’anca.

L’amputazione per disarticolazione presenta diversi vantaggi rispetto al taglio dell’osso. Ad esempio, comporta una minore perdita di sangue e di solito fornisce lembi cutanei che possono coprire la ferita dopo l’intervento chirurgico, migliorando la guarigione e riducendo il rischio di infezione. La disarticolazione preserva anche più tessuto muscolare e nervoso che può rendere più facile il controllo della futura protesi. In molti casi, l’osso e l’articolazione preservati forniscono anche un adattamento migliore e più stabile per la protesi. Per l’amputazione del ginocchio, questo tipo di procedura si tradurrà nella conservazione di parte dell’articolazione del ginocchio, fornendo un moncone che può sopportare più peso che se l’osso fosse stato tagliato.

Lesioni al sistema muscolo-scheletrico possono anche provocare disarticolazione, ma questo è relativamente raro. In rari casi, la disarticolazione e l’amputazione possono essere autoinflitte, ad esempio a seguito di un’automutilazione deliberata, o nei casi in cui un arto è rimasto intrappolato in un incidente. Chi soffre della rara apotemnofilia si sente obbligato ad amputare uno o più arti, anche se questi sono sani. L’acrotomofilia comporta l’attrazione sessuale per gli amputati ed è talvolta confusa con l’apotemnofilia.