Che cos’è un tumore al seno benigno?

Un tumore al seno benigno è un’area di crescita anormale delle cellule del seno che non è considerata cancerosa. Una percentuale molto alta di noduli al seno risulta essere benigna, il che significa che dovrebbero causare pochi o nessun problema di salute al proprietario del seno, ma tutti i noduli al seno dovrebbero essere esaminati da un medico per verificare la presenza di tumori maligni. Gli autoesami mensili del seno sono fortemente raccomandati a tutte le donne, in modo che i cambiamenti nel tessuto mammario possano essere rilevati il ​​prima possibile. Le mammografie per lo screening del cancro sono raccomandate anche per le donne anziane.

I tumori sono causati da un difetto genetico in una cellula che ne provoca la moltiplicazione incontrollata, portando alla formazione di un grumo di tessuto. In alcuni casi, i tumori sono benigni, con scarso rischio di diffondersi agli organi vicini e alcuni controllano la loro crescita. I tumori benigni possono ancora causare problemi di salute, a seconda della loro posizione, e possono anche essere visti come difetti estetici. I tumori maligni, d’altra parte, hanno il potenziale per metastatizzare e crescono molto rapidamente e in modo aggressivo.

Esistono diverse forme di tumori benigni della mammella, inclusi i tumori filloidi, i tumori a cellule granulari, i papillomi e i fibroadenomi. Tutte queste escrescenze benigne possono causare noduli al seno o intorno al dotto del latte. Classicamente, un tumore al seno benigno ha bordi lisci quando viene palpato e può essere spostato nel tessuto mammario. Alcune donne sperimentano anche cambiamenti fibrocistici, noduli al seno che aumentano e diminuiscono con il ciclo mestruale.

Molti seni hanno naturalmente alcuni noduli e talvolta può essere difficile discernere la natura precisa di un nodulo. In questi casi, un medico può richiedere una biopsia al seno. Le biopsie del seno vengono utilizzate per raccogliere un piccolo campione del tumore sospetto, in modo che possa essere esaminato al microscopio da un patologo. Il patologo può determinare se il nodulo è benigno o maligno e di conseguenza può essere sviluppato un piano di trattamento.

Sebbene un tumore al seno benigno non sia cancerogeno, può causare dolore, irritazione o disagio. Alcune donne scelgono di rimuovere i tumori benigni con una procedura di lumpectomia. Alcuni noduli possono anche indicare un aumentato rischio di sviluppare il cancro al seno, nel qual caso possono essere raccomandati esami di follow-up di routine per monitorare attentamente il seno per eventuali cambiamenti. Un medico può discutere di un tumore al seno benigno e delle sue implicazioni con i pazienti su base individuale.