Cosa significa essere migliori “a mani basse”?

Essere migliori “a mani basse” è un’espressione idiomatica inglese americana che significa essere molto meglio della propria concorrenza. Deriva da una comune espressione inglese americana, “vincere a mani basse”. Questa è la forma più comune dell’espressione e indica una vittoria senza sforzo.
Il termine “a mani basse” ha la sua origine nel mondo delle corse dei cavalli. Nelle corse dei cavalli, un fantino deve tenere le redini tese per controllare la velocità del suo cavallo. Per farlo, tiene le mani davanti al corpo. Abbassare le mani, e quindi i regni, si traduce in una riduzione della velocità del cavallo.

Nelle corse di cavalli del 19° secolo, un fantino che era lontano di fronte ai suoi avversari rilassava le redini del cavallo – dandogli riposo e riducendo le sue possibilità di infortunio – mentre si avvicinava la fine della gara. Il cavallo potrebbe quindi correre sul traguardo a passo lento. Poiché per rilassare le redini era necessario che un fantino abbassasse le mani, questa posizione era nota come “mani in basso”. Così, quando si diceva che un fantino vincesse una corsa “a mani basse”, vinceva facilmente, lasciando gli altri fantini e i loro cavalli molto indietro.

Dalle sue origini sportive, l’espressione si è diffusa in un uso più generale. Proprio come un fantino che ha concluso la gara con le mani abbassate stava dimostrando la sua mancanza di interesse per l’opposizione, si potrebbe dire che i vincitori in altri contesti vincono “a mani basse”. Il termine divenne sinonimo di vittoria decisiva.

Dal significato specifico di vittoria, l’espressione si è estesa per analogia ad altre forme di confronto. Ad esempio, si potrebbe dire che un prodotto era migliore di un altro “senza dubbio”. Nell’inglese moderno, l’espressione di solito si riferisce a una cosa che è senza sforzo superiore alle altre.

“Giù le mani” è una delle numerose espressioni che hanno origine nelle corse dei cavalli. Ad esempio, “tratto di casa”, usato per riferirsi alla fase finale di un progetto o di un viaggio, deriva da un termine ippico che si riferisce all’ultima sezione di una pista prima del traguardo. “Giù al filo” si riferisce allo stesso modo al filo teso su una pista al traguardo. Il contrario di vincere “a mani basse” è vincere “per il naso”, un’altra espressione che ha origine dalle corse dei cavalli. Vincere “per il naso” è vincere per il più ristretto dei margini, come nel caso di un hockey il cui naso di cavallo è l’unica parte a tagliare il traguardo prima di un altro.