Cosa significa “Pagalo in avanti”?

Pagare in avanti è un concetto di beneficiario di terze parti che implica fare qualcosa di buono per qualcuno in risposta a una buona azione fatta per tuo conto o a un regalo che hai ricevuto. Quando lo paghi in avanti, tuttavia, non ripaghi la persona che ha fatto qualcosa di carino per te. Invece, fai qualcosa di carino per qualcun altro. Ad esempio, se qualcuno cambia la tua gomma mentre sei bloccato in autostrada, potresti spalare il passaggio pedonale del tuo vicino anziano dopo che è caduta la neve.

Il concetto è stato reso popolare nei tempi moderni da un film del 2000 Pay It Forward, con Kevin Spacey e Helen Hunt. In questo film, a un ragazzino, interpretato da Haley Joel Osment, viene assegnato un incarico scolastico che gli richiede di trovare un modo per cambiare il mondo. Sviluppa il concetto di pay it forward, avviando una reazione a catena di buone azioni.

Una delle cose più importanti che le persone dovrebbero ricordare riguardo a questo concetto è che dovrebbe essere fatto con uno spirito disinteressato. Ciò significa che una persona aiuta un’altra senza sperare in rimborsi o buone azioni in cambio. In effetti, ci sono alcune organizzazioni che consentono alle persone di pagarlo in modo anonimo, donando denaro o compiendo buone azioni senza sperare in un riconoscimento. Per quanto riguarda il destinatario del denaro, del regalo o della buona azione, gli viene detto solo di fare qualcosa di buono per qualcun altro.

Il concetto ha solide basi nella storia. Ben Franklin lo descrisse in una lettera che scrisse a Benjamin Webb nel 1784, in cui scriveva della sua intenzione di aiutare Webb prestandogli del denaro. Tuttavia, non voleva essere rimborsato direttamente. Invece, Franklin sperava che Webb a un certo punto avrebbe incontrato un uomo onesto che aveva bisogno di aiuto finanziario e gli avrebbe passato i soldi.

Pagarlo in avanti non deve significare dare una grossa somma di denaro o spendere molti sforzi. Potrebbe essere semplice come tenere la porta a qualcuno carico di borse o cedere un posto in fila a qualcuno che appare di fretta. Potrebbe anche significare spendere un po’ di soldi in caffè per la persona dietro di te in fila in un bar. Per chi ha soldi che può permettersi di donare, ci sono sempre persone bisognose, ma anche i più piccoli gesti gratuiti possono fare la differenza.