Gli agenti biologici sono virus, batteri e funghi che hanno potenziali applicazioni nella guerra biologica o nel bioterrorismo. Un’ampia gamma di agenti infettivi potrebbe essere potenzialmente utilizzata come agenti biologici e diverse nazioni hanno condotto ampi programmi di ricerca per identificare tali agenti e sviluppare metodi di risposta agli attacchi biologici. Come le armi nucleari e gli agenti chimici, gli agenti biologici sono considerati armi di distruzione di massa.
Diverse caratteristiche distinguono un agente biologico da un normale organismo infettivo o patogeno. Gli agenti biologici sono spesso letali e sono altamente efficaci, anche in piccole quantità. Sono anche estremamente difficili da uccidere e in grado di disperdersi ampiamente e rapidamente in una vasta area. Possono agire in un’ampia varietà di modi. Alcuni rilasciano tossine che uccidono persone e animali, mentre altri attaccano il corpo in qualche modo, causando danni al sistema nervoso, emorragie acute, problemi polmonari, diarrea e altri sintomi.
Ci sono una serie di preoccupazioni sugli agenti biologici. Il primo è che il rilascio di organismi biologici è molto difficile da controllare. Se un terrorista rilasciasse l’antrace in un paese, ad esempio, potrebbe diffondersi rapidamente nelle regioni vicine o essere trasportata ancora più lontano dalla corrente a getto. Inoltre, gli agenti biologici non distinguono tra civili, soldati, amici e nemici e possono causare gravi danni a lungo termine, come la contaminazione della terra e dei corsi d’acqua.
Molte nazioni hanno firmato trattati in cui hanno deciso di astenersi dall’utilizzare agenti biologici in guerra e di distruggere le scorte di tali agenti. Tuttavia, i programmi di ricerca sugli agenti biologici sono ancora fiorenti in molte nazioni, con l’argomento che le persone devono essere preparate al rilascio deliberato o accidentale di un agente biologico. La sicurezza di alcuni programmi è stata messa in discussione, soprattutto sulla scia di rivelazioni su materiale biologico rubato proveniente da laboratori in Russia alla fine del XX secolo.
Mentre la comunità internazionale ha concordato che l’uso di agenti biologici dovrebbe essere vietato, i terroristi non hanno firmato tale accordo, e questo è motivo di grande preoccupazione. Alcuni agenti biologici sono molto facili da ottenere e coltivare, con laboratori in tutto il mondo che forniscono liberamente materiali biologici per la ricerca. Di conseguenza, i terroristi potrebbero facilmente lanciare un attacco con agenti biologici in una regione bersaglio a loro scelta. I programmi antiterrorismo in tutto il mondo hanno unità specifiche per monitorare le vendite di vari organismi potenzialmente pericolosi e questi programmi controllano anche la sicurezza dei laboratori nei laboratori legittimi ed eseguono screening di routine per agenti biologici su persone e merci che attraversano i confini internazionali.