L’uccello serpente, o darter, ? un grande uccello d’acqua dolce che abita laghi, stagni e baie di aree subtropicali e tropicali del Nord e del Sud America. I maschi sono di un nero lucido, con una lucentezza blu o verde alle piume e strisce bianche su schiena e ali, un becco lungo e affusolato, una testa minuscola e una coda larga a punta bianca. Le femmine sono marroni, piuttosto che nere, con un becco pi? leggero.
Quando l’uccello serpente nuota per lo pi? sommerso, con solo il collo lungo e la testa piccola a forma oblunga, assomiglia a un serpente pronto a colpire. L’uccello serpente ? anche noto come anhinga americano, che deriva da una parola brasiliana Tupi che significa uccello serpente o uccello diavolo.
Simile a un cormorano di dimensioni e forma, l’uccello serpente medio ? lungo circa 35 pollici (circa 89 cm) con un’apertura alare di 114 cm (45 pollici). Durante il volo, il corpo di un serpente pu? essere ingombrante ed ? pi? adatto a librarsi sopra agitando le ali. In genere non migra se non vive agli estremi nord o sud del suo raggio d’azione e raramente si avventura a nord pi? della latitudine delle Caroline negli Stati Uniti ogni estate.
La maggior parte dell’anno gli uccelli serpenti preferiscono vivere in stormi e spesso si mescolano con aironi o altri uccelli acquatici. Gli uccelli serpenti trascorrono quasi tutto il giorno nell’alimentazione dell’acqua. Preferiscono l’acqua ferma e le aree aperte in modo che possano cercare i predatori.
A differenza delle anatre o dei pinguini, l’uccello serpente non ha piume impermeabili. Questo pu? essere un vantaggio quando si tuffa, poich? le sue piume bagnate diventano pesanti e gli consentono di rimanere sott’acqua per lunghi periodi durante la ricerca di cibo. L’uccello serpente usa il suo lungo becco per lanciare la sua preda. Quando emerge, l’uccello lancia il pesce in aria e lo cattura, inghiottendolo intero.
Dopo un pasto, l’uccello si appollaia con le ali parzialmente spiegate per asciugarsi al sole. Durante questo periodo, l’uccello serpente pu? essere vulnerabile alle prede poich? non pu? volare mentre le sue piume sono bagnate. Se minacciato da un predatore, l’uccello affronter? coraggiosamente il suo attaccante piuttosto che fuggire.
Durante la stagione della nidificazione, l’uccello serpente diventer? territoriale e si ritirer? dal suo gregge, costruendo un nido di ramoscelli e fiancheggiato da rami verdi e frondosi in un cespuglio basso o un alto cipresso sull’acqua. Da due a sei giovani nascono da una coppia di uccelli serpenti. I giovani uccelli diventano rapidamente abbronzati, che poi diventano bianchi. Gli uccelli serpenti adulti si nutrono di giovani per rigurgito e si appollaiano nel nido con la bocca aperta mentre il bambino gli scava il cibo dalla gola. Una coppia di uccelli serpente riutilizzer? lo stesso nido diverse stagioni di seguito.
Le popolazioni di uccelli serpenti, sebbene non siano state stimate ufficialmente, sono numerose e il raggio d’azione ? ampio. Tuttavia vivono in sistemi ecologici minacciati accanto a specie in via di estinzione. Gli uccelli serpenti sono protetti ai sensi della Legge sul trattato sugli uccelli migratori del 1918.