I colibr? sono un gruppo di uccelli che contiene oltre 300 specie diverse nella famiglia Trochilidae. Sebbene ogni specie abbia le sue caratteristiche, come gruppo, la famiglia ? nota per alcune cose straordinarie. Contiene l’animale con il pi? alto metabolismo di tutti gli animali e il pi? piccolo di tutti gli uccelli, l’ape colibr?, che pesa circa 0,06 once (1,7 g). Alcuni colibr? possono battere le ali 70 battiti al secondo. Anche i pi? grandi colibr? possono battere le ali fino a 8-10 volte al secondo, il che rende le ali sfocate per gli umani.
La famiglia Trochilidae si trova solo nelle Americhe e molte specie di uccelli migrano ogni anno. Se vivi in ??climi abbastanza miti, come quelli nella California del sud, potresti vedere colibr? tutto l’anno. Altri colibr? migrano verso condizioni pi? temperate. Questo spiega la maggiore variet? di colibr? pi? vicino all’equatore in inverno. I biologi evoluzionisti credono che la famiglia di colibr? sia nata in Sud America e durante tutto l’anno vedrai pi? specie l? che in qualsiasi altra parte del mondo. In estate e in primavera, i nordamericani sono ancora elettrizzati dal numero di specie che possono visitarli.
Come accennato in precedenza, il metabolismo del colibr? ? il pi? veloce di tutti gli animali. La loro frequenza cardiaca pu? raggiungere oltre 1000 battiti al minuto. Questa velocit? rapida potrebbe non esistere in ogni momento. Gli scienziati hanno osservato che i colibr? attraversano quello che viene chiamato torpore, principalmente di notte, quando la frequenza cardiaca e la frequenza respiratoria diminuiscono in modo significativo. Questo potrebbe essere chiamato un letargo notturno, poich? riduce la necessit? per gli uccelli di cercare cibo di notte. Laddove l’approvvigionamento alimentare ? limitato, il torpore pu? essere indotto anche durante le ore diurne.
Per sostenere un alto metabolismo, i colibr? si basano principalmente sul sorseggiare il nettare dai fiori, perch? lo zucchero si converte facilmente in energia. Mangiano anche piccoli insetti e ragni. I colibr? sono attratti da fiori dai colori vivaci, quindi piantarli in un giardino aiuter? ad attirare gli uccelli nell’area. Se usi un alimentatore, dovresti assicurarti di pulirlo regolarmente e non riempirlo di zuccheri artificiali poich? questi non soddisfano le esigenze del colibr?. Evita di usare il miele negli alimentatori, che possono contenere batteri che possono uccidere gli uccelli.
Se hai mai visto un colibr? in una mangiatoia o davanti a un fiore, noterai che ha la peculiare capacit? di essere in grado di librarsi durante l’alimentazione. Fatta eccezione per il mosso delle ali, l’uccello pu? sembrare fermo nell’aria. Questa capacit? ? presente a causa del rapido battito delle ali, che producono il suono del ronzio per il quale gli uccelli prendono il loro nome. I colibr? sono anche l’unica famiglia di uccelli in grado di volare all’indietro.
In apparenza, gli uccelli di solito hanno una colorazione cangiante che la maggior parte delle persone trova attraente. Hanno lunghi becchi, che possono essere dritti o curvi permettendo loro di estrarre delicatamente il nettare dai fiori. Potrebbe essere necessario cercare di individuare un nido di colibr?, dove i giovani sono curati solo dalle femmine. I nidi hanno dimensioni equivalenti a quelle di un orologio da tasca e sembrano una tazza arrotondata.
La durata della vita del colibr? in natura ? di circa 3-4 anni. In cattivit?, gli uccelli possono vivere bene nella loro adolescenza. Non hanno predatori standard, anche se possono certamente cadere vittime di uccelli pi? grandi, come alcuni della famiglia dei rapaci, o di animali domestici.
Gli uccelli possono trovarsi in difficolt? quando esistono vicino agli insediamenti umani, poich? spesso rimangono intrappolati nei garage. Se ne hai uno intrappolato, rimuovi delicatamente l’uccello, quando possibile, verso l’esterno afferrandolo tra le mani a coppa. Tenter? sempre di volare verso l’alto, poich? si tratta di un meccanismo di fuga istintivo, e se non viene trovato e rilasciato entro un’ora, pu? morire per mancanza di cibo.