I Bhimbetka Rock Shelters sono una collezione di rifugi adornati con opere d’arte storiche situate in India. Sono un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO e lo sono dal 2003. I dipinti nei rifugi rocciosi di Bhimbetka hanno un’età compresa tra 9,000 anni e l’era medievale, anche se è possibile che alcuni abbiano fino a 12,000 anni.
Il nome di Bhimbetka deriva da un personaggio del Mahabharata, uno dei fratelli Pandava, Bhima. Ad un certo punto Bhima fu esiliato e si dice che abbia trascorso il suo esilio nei rifugi rocciosi di Bhimbetka, seduto sulle pietre e sopravvissuto grazie ai doni della foresta.
Ci sono centinaia di ripari sotto roccia nella zona, usati dai primi popoli come abitazioni per proteggerli dagli elementi. All’interno del gruppo Bhimbetka Rock Shelters ci sono più di duecento rifugi distinti e nelle vicinanze ce ne sono altre centinaia. L’area in cui si trovano i Bhimbetka Rock Shelters è piuttosto lussureggiante, con acqua facilmente accessibile e molti animali e piante da mangiare per i primi umani. Per questo motivo molti gruppi sembrano essersi insediati nell’area già da 12,000 anni fa.
I rifugi stessi sono tra le più antiche abitazioni artificiali sulla Terra e contengono quelli che si pensa siano i più antichi pavimenti in pietra costruiti al mondo. I dipinti stessi risalgono all’era mesolitica, mettendoli alla pari con altri famosi siti di incisioni rupestri come le grotte di Lascaux in Francia e i dipinti nel Parco Nazionale di Kakadu in Australia.
I dipinti stessi coprono un’enorme quantità di soggetti e attraversano un’ampia fascia di tempo, offrendo una visione affascinante della vita nella regione nel corso di migliaia di anni. Molti dei dipinti trattano scene di caccia, mostrando animali come tigri, rinoceronti, cervi, coccodrilli, cinghiali, leoni, cani, elefanti e orsi. Altre scene mostrano com’era il parto in varie epoche preistoriche e storiche, vari rituali religiosi e funebri e scene di festa. Altri ancora raffigurano decorazioni del corpo, scene di battaglia, danze e musica e la raccolta di piante e miele.
I dipinti trovati nei Bhimbetka Rock Shelters sono solitamente suddivisi in cinque periodi di tempo distinti. I primi, del Paleolitico superiore come i dipinti di Lascaux, sono dipinti lineari molto semplici che mostrano animali. I primi veri dipinti sono del Mesolitico e, sebbene si tratti di dipinti più piccoli, mostrano comunque una discreta quantità di dettagli, concentrandosi principalmente sulla caccia e sulle attività quotidiane. I dipinti successivi sono della tarda età calcolitica e mostrano una cultura commerciale più avanzata. Ancora più tardi arrivano immagini di un’era storica primitiva, in cui vengono introdotti un rosso e un giallo più brillanti e compaiono scene più complesse che incorporano pesanti immagini religiose. Infine, scene di epoca medievale, meno complesse e dettagliate di quelle della prima età storica.