I telescopi binoculari sono due telescopi montati congiuntamente, consentendo a una persona di guardare attraverso due lenti contemporaneamente. Questa visione binaria è vantaggiosa perché imita la visione con i doppi occhi della maggior parte delle creature viventi. Comunemente chiamati binocoli, i telescopi binoculari possono essere sia di piccole dimensioni personali che di dimensioni gigantesche.
Questo strumento può essere utilizzato sia in astronomia che nell’osservazione della natura, a seconda della forza di ingrandimento. I binocoli sono diventati un pilastro degli osservatori amatoriali del cielo e della natura grazie al loro prezzo economico e alla facilità d’uso. I piccoli telescopi binoculari sono facilmente trasportabili e possono essere tenuti in mano o indossati al collo. I telescopi binoculari di grandi dimensioni richiedono l’uso di un treppiede. La maggior parte delle selezioni può essere acquistata nei negozi di fotocamere, reparti di elettronica o negozi di articoli sportivi.
I telescopi variano ampiamente in potenza ed effetto visivo, con diversi modelli che offrono obiettivi di dimensioni diverse, diverse capacità di raccolta della luce e diversi poteri di ingrandimento. I telescopi binoculari, tuttavia, sono realizzati con telescopi gemelli delle stesse esatte specifiche, assicurando che la vista e l’ingrandimento a destra siano gli stessi di quello a sinistra. Un paio di telescopi binoculari è costituito da diverse parti: un involucro tubolare, due serie di lenti su ciascun lato, un prisma e controlli di messa a fuoco.
Gli utenti guardano attraverso i tubi dell’involucro attraverso la prima lente, nota come oculare. Alla fine del tubo c’è la seconda lente, nota come lente dell’obiettivo. La lente dell’obiettivo è responsabile della raccolta della luce, dell’ingrandimento delle immagini e della messa a fuoco. Tra le due lenti c’è un prisma, che è uno specchio che inverte l’orientamento dell’immagine e accorcia la distanza osservata. Una manopola o un quadrante per la regolazione della messa a fuoco potrebbe trovarsi nella parte superiore dell’involucro.
Il design ottico dei telescopi binoculari è spesso la caratteristica più importante che distingue un modello dall’altro. I telescopi binoculari sono disponibili in tre modelli ottici distinti: prisma a tetto, prisma di porra e prisma di porra inverso. Il design del prisma a tetto si basa su caratteristiche lineari e spaziatura uniforme; i barilotti stretti, gli oculari e le lenti sono tutti montati in linea retta ad uguale distanza l’uno dall’altro. La messa a fuoco è interna, non esterna, per i binocoli con prisma a tetto, consentendo agli utenti di spostare l’obiettivo all’interno del suo involucro per affinare la messa a fuoco. Un grande vantaggio di questo design aerodinamico è che i binocoli con prismi a tetto sono spesso impermeabili, consentendo l’uso in qualsiasi tipo di tempo o ambiente.
I binocoli con prismi di Porra tendono ad essere più pesanti e più grandi dei modelli con prismi a tetto. Non equidistanti, questo design dispone gli oculari più vicini tra loro rispetto alle lenti dell’obiettivo. I controlli di messa a fuoco si trovano all’esterno dell’involucro del binocolo, consentendo solo la messa a fuoco esterna. Questo design è il design più comune e più tradizionale per i telescopi binoculari. Nonostante alcuni tratti imbarazzanti sopra menzionati, questo design consente un’elevata quantità di percezione della profondità e raccolta della luce. È anche in genere il design meno costoso.
I binocoli con prisma di porra inverso posizionano le lenti dell’obiettivo più vicine degli oculari – questo è l’opposto del design del prisma di porra. Tra i più piccoli telescopi binoculari, i modelli con prismi di porra inversa non funzionano bene quando sono necessarie grandi distanze, ingrandimenti e profondità. Hanno controlli di messa a fuoco esterni e di solito non sono impermeabili.