Cosa sono le soluzioni endovenose?

Le soluzioni endovenose sono farmaci somministrati attraverso la terapia endovenosa (IV). Esistono numerose soluzioni, dalla semplice soluzione salina ai costosi farmaci chemioterapici. Indipendentemente dal farmaco, l’uso di soluzioni per via endovenosa può causare alcune complicazioni nei pazienti.
Una delle soluzioni endovenose più semplici e più comunemente utilizzate è la soluzione salina. La soluzione salina medica è una soluzione di acqua e sale che ha la stessa salinità del sangue umano. Ha tre usi; il primo è aumentare la pressione sanguigna dove necessario. Il secondo è agire come solvente per altri farmaci. Il terzo è reintegrare i liquidi quando un paziente non può bere acqua.

Un altro farmaco comune somministrato in soluzioni endovenose sono gli antibiotici. In molti casi, l’infezione è progredita fino a richiedere il ricovero in ospedale. La somministrazione tramite soluzione endovenosa consente un’infusione costante di farmaci antibiotici, un vantaggio rispetto agli antibiotici orali dove l’efficacia varia nel corso della giornata. Questa differenza può salvare la vita nei casi in cui gli antibiotici orali non sono riusciti a fermare un’infezione.

Per le persone che subiscono perdite di sangue a seguito di un incidente o di un altro evento, una trasfusione di sangue è un trattamento necessario per salvare la vita di un paziente. Le trasfusioni di sangue sono una necessità anche durante molte procedure chirurgiche. È possibile estendere l’uso del sangue donato mescolandolo con soluzione salina.

Il bicarbonato di sodio endovenoso è una soluzione endovenosa usata per trattare l’acidosi del sangue. L’acidosi, o aumento dell’acidità, ha una serie di cause, dal cancro all’abuso di droghe. Sebbene la soluzione di bicarbonato di sodio non risolva il problema sottostante, impedisce all’acidosi di causare danni ai tessuti del corpo. Durante il trattamento, è necessario che i professionisti del settore medico si assicurino che il sangue non diventi troppo basico nel processo di trattamento.

La chemioterapia è una categoria di soluzioni endovenose utilizzate per trattare vari tipi di cancro. Questi farmaci, prodotti per la maggior parte sinteticamente dopo anni di ricerche di laboratorio, vengono disciolti in soluzione salina durante la preparazione. Poiché una quantità insufficiente di farmaci non avrà alcun effetto sul cancro e una quantità eccessiva potrebbe danneggiare irrevocabilmente il paziente, è necessaria una miscela precisa.

C’è qualche rischio per i pazienti durante la somministrazione di qualsiasi soluzione endovenosa. Durante qualsiasi procedura medica che richieda il taglio o la rottura della pelle per un periodo di tempo prolungato, l’infezione è una possibilità. Con terapie come sangue e soluzione fisiologica si può verificare un sovraccarico di liquidi; questo evento è quando il corpo non può elaborare una maggiore quantità di fluido. Infine, una complicazione più rara è l’ipotermia dovuta all’infusione di soluzione endovenosa fresca o fredda; questa condizione può diventare pericolosa per la vita se provoca fibrillazione cardiaca.