Le verruche vaginali sono escrescenze nella vagina che rappresentano l’infezione con uno dei numerosi ceppi a trasmissione sessuale di papillomavirus umano (HPV). Il termine verruche vaginali è meno familiare del termine più frequentemente usato, verruche genitali. Ciò è dovuto al fatto che le verruche possono comparire altrove, ad esempio sulla vulva, nell’area tra la vagina e l’ano, nelle aree appena esterne alla vagina e sulla cervice. Gli uomini possono anche avere verruche genitali, sul pene, sull’ano o sui testicoli. Sia gli uomini che le donne possono svilupparli in gola se praticano attività sessuali orali con una persona infetta.
Quando le donne sviluppano qualsiasi forma di verruche vaginali, possono o meno notare di averle. Se le verruche si trovano sulle pareti vaginali, non sono evidenti e talvolta un’infezione delle verruche genitali produce verruche così piccole che, anche se si trovano in luoghi più evidenti, potrebbero non essere notate. In genere le verruche sono piccole e possono essere carnose o di colore grigio. Diventano più evidenti se due o più verruche crescono insieme e queste possono assumere quello che viene descritto come un “aspetto di cavolfiore”.
Poiché le verruche vaginali non sono sempre facili da vedere, le donne potrebbero dover fare affidamento su diversi sintomi che suggeriscono la loro presenza. Questi potrebbero includere prurito o disagio generale e/o irritazione. A volte le verruche sanguinano durante il rapporto, rendendo il rapporto doloroso. Queste sensazioni devono essere monitorate in particolare se si verificano durante la gravidanza, perché le infezioni da HPV possono essere latenti per lunghi periodi di tempo e possono manifestarsi quando le donne sono incinte.
Ci sono diverse preoccupazioni con lo sviluppo delle verruche vaginali e l’attenzione medica è necessaria quando compaiono e successivamente. In alcuni casi, le verruche possono diventare così grandi da diventare eccezionalmente scomode, persino bloccando cose come l’uretra, rendendo difficile la minzione. Potrebbe essere necessario rimuovere le verruche eccessivamente grandi e i medici hanno vari metodi per una rimozione efficace che includono l’uso di sostanze chimiche per distruggere il tessuto della verruca, o che possono essere più estesi e di natura chirurgica e potrebbero impiegare corrente elettrica, laser, congelamento o escissione del bisturi.
Il fatto che le verruche siano sintomatiche dell’infezione da HPV pone un ulteriore problema. Quei ceppi di HPV legati alle verruche genitali sono anche collegati a un rischio significativamente aumentato di cancro cervicale. Se una donna sviluppa un ceppo di HPV con questo potenziale, dovrà assicurarsi di avere regolari controlli con un ginecologo e pap-test annuali per verificare la presenza di cellule cancerose.
È anche fondamentale rendersi conto che le verruche vaginali sono altamente contagiose e possono facilmente diffondersi ai partner. Le persone più a rischio di svilupparle sono quelle che hanno rapporti sessuali non protetti, rapporti sessuali con più partner o che diventano sessualmente attive in tenera età. Esistono trattamenti preventivi, compresi i vaccini contro il cancro cervicale come Gardasil®. Anche pratiche sessuali più sicure come l’uso del preservativo possono ridurre al minimo il rischio di infezione.