Molti cambiamenti accadono all’utero durante la gravidanza. Diventa molto pi? grande per accogliere il feto in crescita; pu? causare crampi mestruali; e, in occasioni molto rare, l’utero pu? rompersi o sanguinare notevolmente. Nella maggior parte dei casi, l’utero ritorna al suo stato normale una volta terminata la gravidanza.
Il primo cambiamento nell’utero avviene quando l’ovulo viene impiantato nella prima settimana. L’impianto stesso non ? evidente, ma ? generalmente accompagnato da un leggero sanguinamento da cinque a 10 giorni dopo. La quantit? di sangue ? cos? piccola che la maggior parte delle donne non se ne accorge.
I crampi in gravidanza sono un altro sintomo comune. La sensazione ? simile ai crampi mestruali ed ? causata dall’espansione dell’utero per accogliere il feto in crescita all’interno. I dolori pi? acuti, ma simili, possono essere attribuiti al dolore del legamento rotondo. L’utero ? tenuto in posizione da legamenti che devono allungarsi per aiutare a stabilizzare l’utero in crescita durante la gravidanza. Questo allungamento pu? causare dolore temporaneo, specialmente con movimenti improvvisi.
Nel corso di nove mesi, l’utero crescer? da circa 2.5 once (71 g) a circa due libbre (91 kg). Entro la fine della gravidanza, l’utero di una donna si estender? dal bacino al fondo della cassa toracica. Peser? 15 volte di pi? rispetto a prima della gravidanza – escluso il feto – e pu? contenere 500 volte di pi? rispetto a prima del concepimento. L’utero pi? grande ? uno dei motivi per cui molte donne hanno spesso il bisogno di urinare frequentemente durante la gravidanza, poich? l’utero pi? grande preme sulla vescica sopprimendo contemporaneamente la sua capacit?.
Raramente, una rottura uterina pu? verificarsi durante la gravidanza, di solito durante il travaglio precoce. Questo accade pi? comunemente attraverso l’incisione di un precedente taglio cesareo, motivo per cui molti medici raccomandano che una donna che ha avuto un taglio cesareo debba avere figli successivi allo stesso modo. Una rottura pu? essere pericolosa per la vita sia della madre che del bambino. Pu? anche comportare la necessit? di un’isterectomia.
Tutti i cambiamenti che si verificano nell’utero durante la gravidanza dovrebbero svanire entro circa sei settimane dal parto. Le contrazioni dopo la nascita fanno s? che l’utero si riduca alle sue dimensioni normali in un processo chiamato involuzione dell’utero. I dolori associati a queste contrazioni sono chiamati postdolori e sembrano crampi.
Una settimana dopo la nascita, l’utero dovrebbe essere ridotto a circa mezzo chilo (45 kg). Dopo due settimane, peser? circa 11 once (311 g). Da quattro a sei settimane dopo il parto, l’utero dovrebbe essere tornato al suo peso pre-gravidanza.