Che cos’è un tumore al cervello inoperabile?

Un tumore cerebrale inoperabile è un tumore nel cervello che non può essere rimosso in sicurezza con un intervento chirurgico a causa della posizione, delle dimensioni o di altri problemi. Sono disponibili trattamenti alternativi per tali tumori e non devono necessariamente essere una condanna a morte. Alcuni crescono molto lentamente, ad esempio, e un paziente può essere in grado di controllare la crescita di un tumore cerebrale inoperabile con farmaci e radioterapia per vivere una vita normale.

La determinazione della cura di un tumore con la chirurgia dipende da una serie di fattori. Ogni chirurgo ha un approccio diverso alla valutazione e al trattamento del tumore. Un tumore che un chirurgo dichiara inoperabile può essere considerato curabile con un intervento chirurgico da un altro. I pazienti possono prendere in considerazione la possibilità di consultare diversi chirurghi per ottenere consigli equilibrati sulle loro opzioni di trattamento e per prendere una decisione con quante più informazioni possibili in mano.

Uno dei motivi per cui un tumore può essere inoperabile è perché si trova in una posizione molto complicata. I neurochirurghi non possono accedere a ogni angolo del cervello o possono essere preoccupati che mentre potrebbero raggiungere il tumore, potrebbero anche causare danni collaterali significativi. I rischi per la qualità della vita del paziente possono essere troppo grandi se bilanciati con i benefici della chirurgia, e un chirurgo può decidere che un paziente ha un tumore al cervello inoperabile sulla base di questo.

Un’altra preoccupazione può essere la vascolarizzazione. Alcuni tumori crescono in tasche discrete e sono molto facili da rimuovere. Il chirurgo può trovare i margini e sollevare il tumore intatto durante l’intervento per aumentare le possibilità di un esito positivo. Un tumore cerebrale inoperabile può estendersi, contenere tessuto che assomiglia molto al normale tessuto cerebrale o essere impigliato con i vasi sanguigni nel cervello. A volte questo rappresenta una sfida chirurgica troppo grande e sarebbe pericoloso operare.

Un tumore al cervello può anche essere troppo grande per essere rimosso in sicurezza da un chirurgo. Il tumore può essere avvolto attorno a strutture critiche nel cervello o essere troppo difficile da differenziare dal tessuto sano a causa delle dimensioni e del livello di crescita. Il chirurgo potrebbe consigliare un’escissione parziale per ottenere più tessuto possibile, ma questo potrebbe anche esporre il paziente al rischio di metastasi rompendo il tumore e seminandolo intorno al cranio.

Altre preoccupazioni possono circondare la salute del paziente. Il tumore stesso può essere operabile, ma un chirurgo potrebbe preoccuparsi che il paziente non sopravviva a un intervento chirurgico o a estenuanti trattamenti contro il cancro. In questo caso, sottoporre il paziente a un trauma chirurgico non sarebbe etico e il chirurgo potrebbe invece consigliare cure palliative e trattamenti più conservativi.