Quanto è popolare l’abbronzatura in Australia?

Il presunto “bagliore sano” della pelle abbronzata è stato popolare tra gli adoratori del sole caucasici dall’inizio del XX secolo. Da “Man Tan” a spray abbronzanti a lettini abbronzanti, un corpo abbronzato ha reso la vita migliore, o almeno così affermava la cultura popolare occidentale. Ora sappiamo che l’esposizione ai raggi UVA e UVB provoca il cancro e che l’abbronzatura indoor è particolarmente rischiosa. È così pericoloso, infatti, che alcuni paesi, inclusa l’Australia, hanno vietato i saloni di abbronzatura commerciali. Il divieto del 20, tuttavia, ha portato a una sorta di mercato nero, con alcuni australiani che vendono illegalmente tempo in lettini abbronzanti tenuti in case private e cortili.

L’alto costo di sembrare abbronzati:

Prima del divieto, l’esposizione ai raggi UV nei lettini abbronzanti era accusata di 43 decessi correlati al melanoma e 2,572 nuovi casi di carcinoma a cellule squamose all’anno in Australia.
Oltre ad essere una delle principali cause di cancro della pelle, l’eccessiva radiazione UV è anche associata a infezioni, un sistema immunitario indebolito e danni agli occhi, tra cui cataratta e cancro agli occhi.
L’industria dell’abbronzatura afferma che la maggior parte delle persone che si abbronzano in casa sono donne, tra i 16 ei 25 anni, che sperano di migliorare il proprio aspetto o umore, o di abbronzarsi prima delle vacanze.