Un nevo alone è una lesione cutanea benigna che si trova comunemente nei bambini, ma può essere riscontrata in individui di qualsiasi età. In realtà è una talpa circondata da un’area di alone bianco. Questi nei appaiono allo stesso modo sia negli uomini che nelle donne, ed è solo un’anomalia estetica. Il trattamento non è necessario poiché è benigno.
Leukoderma acquisitum centrifugum è stato il primo nome dato a questa condizione da un dermatologo americano di nome Richard L. Sutton. Questa condizione della pelle è una variante del nevo melanocitico, una lesione cutanea che contiene melanociti o cellule pigmentate. Nel nevo dell’alone, c’è un’infiltrazione linfocitaria che circonda il nevo. L’infiltrato è responsabile della zona di depigmentazione, che è l’area dell’alone bianco che circonda il nevo.
Sebbene la causa esatta di questa lesione cutanea sia sconosciuta, molti ricercatori hanno tentato di spiegarne il meccanismo immunologico. Le cellule infiltranti sono costituite prevalentemente da linfociti T, che comprendono linfociti CD8 e CD4. Sono presenti anche macrofagi sparsi nell’area dell’alone bianco. I melanociti sono completamente assenti nell’area dell’alone bianco. Il ruolo dei linfociti T sull’assenza di melanociti non è ancora chiaro, ma è plausibile che i linfociti T attacchino e uccidano i melanociti.
Un nevo alone è solitamente singolo e si vede più frequentemente sul tronco, specialmente sul retro. In alcuni casi, può essere multiplo e può essere trovato ovunque sul corpo. Il nevo appare rotondo o ovale. Può essere uniformemente colorato come marrone, rosa o marrone chiaro ed è situato in posizione centrale all’interno dell’alone circostante. La larghezza dell’alone che circonda il nevo è variabile, ma la sua distanza radiale dal nevo è generalmente consistente.
Il nevo centrale può persistere o scomparire per mesi o anni, con l’area dell’alone bianco lasciato indietro. La sua colorazione potrebbe non cambiare, potrebbe diventare irregolare o cambiare in rosa o rosso. Possibile anche la scomparsa del nevo con ripigmentazione dell’alone. L’alone, tuttavia, persiste nella maggior parte dei casi.
Un nevo alone non produce sintomi e non è necessario alcun trattamento. Qualsiasi aspetto atipico o irregolarità, tuttavia, giustifica l’escissione per l’esame istologico al fine di escludere la malignità. È importante che un medico chieda ai pazienti con nevo alone la storia medica passata o la storia familiare di nevi atipici, melanoma maligno e vitiligine. Gli individui con nevo alone devono essere seguiti annualmente per un esame completo della pelle per garantire che non si siano sviluppati nei atipici o melanoma maligno. È inoltre incoraggiato l’uso quotidiano della protezione solare.