Il bonobo è una grande scimmia legata allo scimpanzé. I bonobo sono una specie in via di estinzione e si trovano naturalmente in un solo posto sulla Terra. Questo animale è talvolta noto come “scimpanzé pigmeo” o “scimpanzé nano” per differenziarlo dallo scimpanzé comune. I bonobo sono generalmente più docili e meno dominanti rispetto ad altri tipi di scimmie.
Queste scimmie sono conosciute nella comunità scientifica come “Pan paniscus”. Questa specie fu scoperta per la prima volta nel 1928 dallo scienziato tedesco Ernst Schwartz. I bonobo erano stati osservati prima della ricerca di Schwartz, ma si pensava fossero identici agli scimpanzé. Sulla base delle prove raccolte dai teschi di bonobo e da altre parti anatomiche, i ricercatori della metà del 20 ° secolo hanno confermato che i bonobo e gli scimpanzé sono in realtà specie diverse.
Con lo stesso peso corporeo medio di uno scimpanzé, il bonobo ha in genere un baricentro inferiore. Ciò consente alle scimmie di stare in piedi e camminare su due piedi più facilmente di uno scimpanzé. La testa e le orecchie sono più piccole di quelle degli scimpanzé.
La dieta di un bonobo consiste tipicamente di frutti, steli e foglie degli alberi. Anche insetti e piccoli animali fanno parte della dieta. Alcuni hanno imparato a catturare pesci e altre creature acquatiche coppettando o schiaffeggiando l’acqua in un fiume. Il bonobo è arboreo, nel senso che trascorre molto del suo tempo sugli alberi.
Alcuni scienziati vedono queste scimmie come il prototipo vivente più vicino agli umani moderni. Ciò è dovuto alle molte somiglianze fisiche e sociologiche tra persone e bonobo. I test genetici hanno indicato che sia gli scimpanzé che i bonobo condividono il 98% della loro identità genetica con l’uomo. I metodi di comunicazione vocale e manuale bonobo sono familiari agli umani e i bonobo in cattività hanno dimostrato la capacità di apprendere parole e concetti umani.
I bonobo selvatici si trovano solo in una piccola regione situata nella Repubblica Democratica del Congo. Questo animale è considerato una specie in via di estinzione e non sono note statistiche precise sulla popolazione. Molti esperti ritengono che la deforestazione e le azioni umane nell’area del Congo abbiano causato la loro dispersione.
Diversi sforzi di conservazione sono stati condotti per proteggere i bonobo dall’estinzione. Aree protette sono state istituite all’interno del Congo. La frequente guerra civile in questa regione, tuttavia, ha fortemente limitato l’efficacia di queste azioni protettive. Sono in corso piani di conservazione alternativi, come l’istituzione di una riserva di bonobo in una parte più stabile dell’Africa.