Il fiume Giallo o Huang He è un fiume importante nella nazione asiatica della Cina. Si estende lungo la parte settentrionale della Cina, serpeggiando attraverso diverse province prima di sfociare nel mare di Bo Hai. È il secondo fiume più lungo della Cina, superato solo dal possente Yangtze, ed è il sesto fiume più lungo del mondo. I visitatori in Cina spesso cercano di visitare una sezione di questo fiume, poiché questo fiume è una parte importante della geologia, della cultura e della storia della Cina.
Il nome di questo fiume è un riferimento al limo giallo che si accumula nelle sue acque. Il tono giallo naturale del fiume è stato notato da molti visitatori dell’area nel corso della storia della Cina. A volte è anche conosciuto come “China’s Pride”, riconoscendo il suo ruolo di culla della civiltà cinese. Il Fiume Giallo è anche soggetto a inondazioni catastrofiche, portando alcune persone a chiamarlo “China’s Sorrow” o “China’s Curse”.
Il fiume nasce nella catena montuosa del Kunlun, nella provincia cinese del Qinghai. Mentre serpeggia attraverso le regioni settentrionali della Cina, incontra centinaia di affluenti che gonfiano lentamente le sue acque pesantemente interrate fino a raggiungere il mare di Bo Hai. Le rive del Fiume Giallo hanno ospitato la civiltà umana per centinaia di anni e numerosi siti archeologici vicino al fiume scoprono costantemente cose nuove e affascinanti.
I cinesi usavano tradizionalmente il fiume per l’agricoltura, sfruttando le sue acque per l’irrigazione e per abbeverare il bestiame. Il fiume continua ad essere utilizzato per scopi agricoli nell’era moderna, sebbene l’agricoltura stia imponendo una tale richiesta al fiume che alcuni scienziati stanno sollecitando un ripensamento delle pratiche agricole cinesi. Dagli anni ‘1970, il corso inferiore del Fiume Giallo si è effettivamente prosciugato più volte a causa dell’eccessivo consumo di acqua.
L’acqua di questo fiume fornisce anche un’importante rotta di navigazione per i cinesi, assicurando che le merci possano penetrare nell’entroterra della Cina. Nell’era moderna, i cinesi hanno anche sfruttato il potenziale energetico del Fiume Giallo inserendo diverse grandi dighe idroelettriche lungo la sua lunghezza. Mentre la Cina si è industrializzata, alcune persone hanno sollevato preoccupazioni sulla salute dei corpi idrici come il Fiume Giallo. Oltre ad essere pesantemente sfruttate, le acque cinesi stanno anche diventando inquinate, a causa della mancanza di adeguati controlli e rinforzi sull’inquinamento.