Cos’è il fluido cervicale?

La cervice, che è la parte inferiore e stretta dell’utero, secerne una sostanza chiamata fluido cervicale. Durante il ciclo mensile di una donna, la cervice produce questo fluido fertile che funge sia da lubrificante che da agente per nutrire e aiutare lo sperma a spostarsi dalla vagina e dalla cervice verso l’utero. Durante tutto il ciclo mensile di una donna ci sono cambiamenti nella quantità, nel colore e nella qualità del liquido cervicale, noto anche come muco cervicale. Questo cambiamento va di pari passo con il periodo del mese in cui una donna sta ovulando e, quindi, la più fertile.

Dopo che le mestruazioni mensili di una donna sono cessate, c’è un periodo da tre a cinque giorni in cui c’è un’assenza o solo una minima quantità di liquido cervicale. Qualsiasi fluido eventualmente esistente sarà limpido o leggermente bianco. Questo periodo di tempo è considerato una fase sterile del ciclo mensile.

Nella fase successiva del ciclo, che in genere dura due o tre giorni, il muco cervicale diventa appiccicoso. Sebbene presenti un fluido reale, ha ancora una qualità secca e appiccicosa ed è di colore bianco o cremoso. Questo periodo, sebbene considerato un periodo sterile, è un movimento verso l’ovulazione e c’è una leggera possibilità di gravidanza.

Passando al fertile periodo di tempo, il liquido cervicale diventa più abbondante e di latte e la donna ora avrà una sensazione di umidità vaginale fino all’inizio delle mestruazioni. Il muco può essere cremoso, denso o liscio. Il colore del fluido è giallo o bianco. Questo tratto dura da due a quattro giorni.

Il segno più evidente della fertilità è quando il liquido cervicale assume la consistenza degli albumi. Questo cambiamento nel muco avviene subito prima e durante l’ovulazione, ed è durante questo periodo che c’è la maggiore quantità di liquido. Lo sperma ha le maggiori possibilità di sopravvivenza durante questo periodo.

Il liquido cervicale cambia in quantità e qualità dopo l’ovulazione. A questo punto nel ciclo di una donna il muco varia da donna a donna. Può essere acquoso e umido o asciutto e appiccicoso. Il liquido rimarrà così fino alla fine del ciclo mensile, ovvero il giorno prima dell’inizio delle mestruazioni. Il muco può essere incolore o bianco e la donna ha una sensazione vaginale secca.

Se una donna è interessata a esaminare il suo fluido cervicale a fini di fertilità, può raccogliere questo fluido in un paio di modi diversi. Può usare la carta igienica per pulire l’ingresso della vagina. Può anche raccogliere muco cervicale inserendo un dito nella sua vagina ed estraendo del liquido. Questo metodo è preferibile perché consentirà alla donna di controllare l’attuale muco cervicale rispetto alla sola umidità sulla carta igienica. Gli attributi del liquido cervicale possono indicare quando la gravidanza sembra probabile o improbabile ma, per essere più certi di evitare la gravidanza – se questo è il desiderio della donna – allora dovrebbe usare una qualche forma di controllo delle nascite.