Il latte di magnesia, noto anche con il nome generico di idrossido di magnesio, è un medicinale utilizzato come lassativo idratante e antiacido. Non è un prodotto lattiero-caseario, ma piuttosto un liquido bianco latte composto da idrossido di magnesio, acqua purificata e ipoclorito di sodio. Questo medicinale di solito allevia i sintomi gastrointestinali fastidiosi entro 30 minuti e la stitichezza entro sei ore.
Trattamento del disagio allo stomaco
L’idrossido di magnesio è una sospensione alcalina, il che significa che è in grado di neutralizzare gli acidi. Quando un paziente ingerisce questo medicinale, gli ioni idrossido in esso contenuti reagiscono con gli ioni idrogeno nell’acido dello stomaco, trasformandoli entrambi in acqua. Questo rende il latte di magnesia efficace nel combattere l’eccesso di acido gastrico, che può causare indigestione, bruciore di stomaco e ulcere allo stomaco. Se usato come antiacido, la dose abituale per gli adulti va da 0.02 a 0.05 once (da 500 mg a 1,500 mg).
Trattamento della stitichezza
Il magnesio nel latte di magnesia è ciò che lo rende un lassativo efficace. Gli ioni minerali attirano l’acqua nel tratto intestinale dai tessuti corporei circostanti. Quest’acqua in più ammorbidisce e aumenta il volume delle feci, che stimola i nervi nell’intestino e provoca un movimento intestinale. Per il trattamento della stitichezza, una dose per adulti è compresa tra 0.07 e 0.18 once (2,000 mg e 5,000 mg).
altri usi
Molte persone usano questo prodotto in diversi modi off-label, incluso come trattamento topico per forfora, dermatite seborroica, acne e altre condizioni della pelle. Secondo quanto riferito, può anche aiutare a ridurre l’odore del corpo. Ci sono pochi studi scientifici che supportano queste affermazioni, ma è improbabile che l’uso di latte di magnesia sulla pelle causi gravi effetti collaterali nella maggior parte delle persone.
Precauzioni
Il latte di magnesia può reagire con alcuni antibiotici e può essere dannoso per i feti oi neonati. I pazienti che stanno assumendo antibiotici, o che sono in gravidanza o in allattamento, devono consultare un medico prima di assumere questo tipo di medicinale. Come con qualsiasi altro farmaco, il latte di magnesia produce occasionalmente effetti collaterali, tra cui debolezza, nausea, vomito e diarrea. La maggior parte dei pazienti lo tollera bene, quindi quelli con gravi effetti collaterali dovrebbero essere sicuri di contattare un operatore sanitario. Tutti i pazienti devono usare solo idrossido di magnesio per un massimo di una settimana, se non diversamente indicato da un medico.
Ai pazienti con malattia renale grave o cronica si consiglia in genere di limitare l’assunzione di magnesio, quindi dovrebbero usare solo latte di magnesia su ordine di un operatore sanitario che abbia familiarità con la condizione. I reni sani rimuovono rapidamente questo minerale dal corpo mentre i reni non sani potrebbero non essere in grado di farlo in modo efficace. Ciò potrebbe portare a livelli tossici nel sangue, una condizione chiamata ipermagnesemia.
Scoperta
Il primo uso medico documentato del magnesio come trattamento per i problemi di stomaco fu di Sir James Murray, che creò una sospensione liquida di questo minerale nel 1829. La formula originale per l’idrossido di magnesio fu sviluppata nel 1880 da un uomo di nome Charles Henry Phillips. È stato venduto con il marchio Phillips’ Milk of Magnesia.
Disponibilità
Il latte di magnesia è venduto al banco. È disponibile nella tradizionale sospensione liquida, così come in compresse e capsule masticabili, e può essere insapore o aromatizzato, solitamente alla menta o alla ciliegia. Gli operatori sanitari spesso raccomandano di prenderlo con un bicchiere pieno di succo o acqua per favorire l’assorbimento.