Il nervo oftalmico è uno dei tre rami del quinto nervo cranico, noto anche come nervo trigemino. Funziona per trasmettere immagini e impulsi al cervello dalla retina, risultando in vista. All’interno del cervello si trova una struttura chiamata chiasma ottico, in cui il nervo si divide e le fibre nervose da ciascun lato del cervello si incrociano con l’altro. Qualsiasi danno al nervo oftalmico provocherà quasi sempre un’interruzione della vista, con gravi danni che causano cecità permanente. Diverse condizioni mediche, come il diabete, la sclerosi multipla (SM) e il glaucoma, possono causare danni al nervo e gravi danni alla vista.
La retina, attraverso la sua macula ricca di nervi e fotorecettori, rileva la luce e trasmette immagini attraverso impulsi elettrici al cervello attraverso il nervo oftalmico. I nervi associati ai fotorecettori si raggruppano per formare questo nervo, il cui inizio è il disco ottico, nella parte posteriore di ciascun occhio. Circa 1,2 milioni di fibre nervose si trovano all’interno di ciascun fascio di nervi oftalmici. Il nervo esce dalla parte posteriore di ciascun occhio attraverso il canale ottico e quindi passa al chiasma ottico, dove metà di ciascun fascio attraversa l’altro lato del cervello. Le due metà si incontrano e si combinano di nuovo nella parte posteriore del cervello, dove gli impulsi vengono tradotti in vista.
Il nervo oftalmico è racchiuso in una guaina mielinica e quindi avvolto in tre strati di meningi, membrane che circondano e proteggono il sistema nervoso centrale. Il suo insolito percorso dall’occhio al cervello significa che i danni in luoghi specifici comporteranno particolari disturbi della vista. Ad esempio, se il nervo viene danneggiato prima del chiasma ottico, la vista in un solo occhio ne risentirà. Se lo stesso chiasma ottico è danneggiato, la visione periferica in entrambi gli occhi sarà probabilmente persa. I problemi più lontani lungo un lato del nervo, più vicini al cervello, comporteranno la perdita del lato opposto del campo visivo in ciascun occhio.
Il danno al nervo oftalmico può verificarsi a seguito di un blocco del flusso sanguigno causato da ipertensione o diabete, o infiammazione delle arterie. Infiammazione del nervo oftalmico stesso, chiamata neurite ottica, se spesso causata dalla SM; e papilledema, o gonfiore del nervo, è spesso causato da trauma cranico, meningite o un ascesso cerebrale o un tumore. L’ambliopia tossica o nutrizionale si verifica quando una carenza nutrizionale o un veleno come il piombo danneggiano il nervo oftalmico, causando una lenta perdita della vista per settimane o mesi. In alcuni casi di danno al nervo oftalmico, la vista può essere parzialmente o totalmente ripristinata una volta trattato il problema di base.