La relazione tra citochine e infiammazione è complessa, ma ci sono alcuni fattori chiave di cui essere consapevoli, perché le citochine sono sempre presenti con l’infiammazione. Esistono molti tipi di citochine, ma quelli coinvolti nell’infiammazione interagiscono con il sistema immunitario. Per comprendere la scienza che sta dietro l’infiammazione, è fondamentale comprendere il ruolo delle citochine.
Le citochine sono piccole proteine ??prodotte dalle cellule e mediano tra le altre cellule per il normale funzionamento reagendo con determinati recettori cellulari. Aiutano anche le cellule a comunicare, oltre a innescare determinate reazioni in altre cellule. Quando vengono rilasciati dalle loro cellule creatori nel tessuto o nel sistema circolatorio, localizzano le loro cellule bersaglio e interagiscono con recettori specifici, chiamati siti di legame, sulle cellule bersaglio attaccandosi a loro. Questa interazione innesca una particolare azione o risposta da parte della cellula bersaglio.
In caso di infiammazione, alcune citochine innescano risposte per combattere infezioni o lesioni. Il corpo risponde colpendo l’area ferita o infetta con altre cellule per combattere il danno. Il corpo diventa quindi rosso, gonfio e caldo nell’area interessata, principalmente a causa dell’aumento del flusso sanguigno. Esistono due tipi di infiammazione, acuta e cronica. L’infiammazione acuta è principalmente dovuta a lesioni o infezioni, mentre l’infiammazione cronica è generalmente causata da un malfunzionamento del sistema immunitario. L’infiammazione cronica può portare a danni a lungo termine.
I tipi di citochine coinvolte nella relazione tra citochine e infiammazione sono numerosi. Funzionano non solo per incitare all’infiammazione, ma anche per inibirla. Le citochine aiutano essenzialmente a mantenere l’equilibrio del corpo per quanto riguarda l’infiammazione.
Un esempio di questa complessa interazione sono le due citochine note come fattore di necrosi tumorale-alfa (TNF-alfa) e interleuchina-6 (IL-6.) TNF-alfa è una citochina che è attiva durante la fase acuta dell’infiammazione e induce l’infiammazione . L’interleuchina-6 (IL-6) è un’altra citochina, ma riduce l’infiammazione inibendo il TNF-alfa, sebbene abbia anche funzioni pro-infiammatorie.
La relazione tra citochine e infiammazione è evidente anche nel trattamento dell’infiammazione. In caso di infiammazione acuta, di solito non è necessario alcun intervento oltre alla riduzione dei sintomi, poiché alla fine si fermerà. In caso di infiammazione cronica, che può causare danni a lungo termine, i farmaci utilizzati sono spesso quelli che inibiscono la produzione o la funzione delle citochine. Questi funzionano bloccando i siti dei recettori sulle cellule che si legano a una citochina specifica. La sovrapproduzione di alcune citochine può portare a malattie che spesso comportano infiammazione, mostrando ancora una volta l’interdipendenza tra citochine e infiammazione.