Cancrena è un termine usato per descrivere una serie di condizioni in cui il tessuto diventa necrotico e decade. Molto spesso, ciò si verifica nelle estremità del corpo, come i piedi o le mani, sebbene a volte tale necrosi possa essere trovata altrove. Una volta che la cancrena ha superato un certo punto, l’amputazione delle estremità colpite è spesso l’unica soluzione, sebbene la tecnologia medica sia migliorata nel risolvere il problema con azioni meno drastiche. Esistono quattro tipi principali: umido, secco, a gas e interno. Di questi, la forma interna è relativamente rara e spesso non è elencata e la cancrena gassosa è un tipo speciale di infezione batterica che a volte è semplicemente classificata come cancrena umida. Questo lascia asciutto e bagnato come le due forme principali.
La cancrena secca si verifica quando il sangue non può raggiungere una parte del corpo, quindi il tessuto non viene più nutrito. Questa condizione può verificarsi per una serie di motivi, come un coagulo di sangue o una circolazione insufficiente. I diabetici sono particolarmente suscettibili, poiché spesso hanno problemi di circolazione. La condizione a volte indicata come “piede diabetico” può, nel peggiore dei casi, portare a gravi problemi che possono richiedere l’amputazione definitiva dell’estremità. Questo tipo progredisce più lentamente della cancrena umida e, se preso in tempo, può essere invertito con un intervento chirurgico prima che il tessuto diventi necrotico.
La cancrena umida può essere causata da una brusca interruzione del flusso sanguigno in un’area e da una successiva infezione. Questo può essere il risultato di un forte freddo, caldo o un grave infortunio. L’immagine classica che la maggior parte delle persone ha di questa condizione viene da vecchi film western o film di guerra in cui qualcuno viene colpito e la ferita non trattata si infetta e alla fine diventa necrotica. Una volta che la carne è diventata necrotica, deve essere rimossa dal corpo prima che la necrosi si diffonda, attraverso un intervento chirurgico specifico o l’amputazione totale. In passato, i vermi venivano talvolta usati per divorare la carne necrotica, e mentre questa pratica è stata disapprovata per un periodo di tempo, sta cominciando a vedere una rinascita in molti ambienti.
La cancrena gassosa è un tipo specifico causato da un’infezione batterica e dal successivo rilascio di gas all’interno del tessuto. Il batterio più comune responsabile di questa condizione è il Clostridium perfringens, che si fa strada nel corpo dall’ambiente circostante attraverso ferite aperte. La cancrena gassosa progredisce molto rapidamente ed è quasi sempre una situazione di emergenza. A volte, gli antibiotici possono essere usati nelle prime fasi per combattere i batteri, a quel punto la chirurgia può essere utilizzata per rimuovere le piccole sacche di carne necrotica se la condizione è stata diagnosticata abbastanza presto.
La cancrena interna è il tipo più raro, in cui la circolazione sanguigna è impedita a vari organi interni. Molto spesso, ciò si verifica nell’appendice, nella cistifellea o nell’intestino e può essere estremamente doloroso e pericoloso. Se la condizione viene diagnosticata precocemente, di solito vengono utilizzati interventi chirurgici o farmaci per rimuovere l’impedimento alla circolazione sanguigna. Nelle fasi successive, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico più esteso.