Cos’è la Clozapina?

La clozapina è un farmaco antipsicotico usato per trattare la schizofrenia. Appartiene a una classe di farmaci chiamati antipsicotici atipici ed è il primo farmaco di questo tipo ad essere sviluppato. La clozapina ha la formula chimica C18H19ClN4. È stato sintetizzato per la prima volta nel 1961 e il suo primo uso registrato è stato in Europa nel 1971. Si è rivelato alquanto pericoloso a causa della tendenza a causare una malattia del sangue chiamata agranulocitosi ed è stato ritirato dall’uso nel 1975. Oggi è di nuovo in uso in combinazione con il monitoraggio sotto forma di esami del sangue regolari.

Almeno tre aziende farmaceutiche distribuiscono oggi clozapina; Novartis, che produce il farmaco, e due società che lo commercializzano solo: Mylan Laboratories e Ivax Pharmaceuticals. Altre aziende possono anche commercializzare versioni generiche del farmaco. È venduto con marchi che variano in diverse parti del mondo, tra cui Clozaril®, Clopine, Denzapine, Klozapol e altri.

Questo farmaco è considerato altamente efficace per il trattamento della schizofrenia, ma viene utilizzato come opzione di ultima istanza a causa dei pericoli ad esso associati. Viene prescritto solo per la schizofrenia resistente al trattamento, definita come schizofrenia che non risponde ad almeno altri due farmaci meno pericolosi. Negli Stati Uniti, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense richiede che le confezioni di clozapina siano etichettate con avvertenze per molti effetti collaterali potenzialmente pericolosi oltre all’agranulocitosi, come convulsioni, miocardite, soppressione del midollo osseo e demenza, tra gli altri. Diversi effetti collaterali meno gravi includono sbavare, costipazione, tremori muscolari, discinesia tardiva e aumento di peso.

Nonostante i suoi pericoli, la clozapina è ancora usata per trattare casi di schizofrenia che non rispondono ad altri farmaci. È efficace nel trattamento di diversi sintomi associati al disturbo. I sintomi della schizofrenia sono generalmente raggruppati in due categorie: positivi e negativi. I sintomi positivi includono allucinazioni e deliri. I sintomi negativi includono il ritiro sociale e l’isolamento emotivo.

La clozapina è nota per trattare i sintomi sia positivi che negativi e, a differenza di molti altri farmaci psicoattivi, può effettivamente aumentare la chiarezza di pensiero e la percezione della realtà di un paziente. Esistono altri usi per questo farmaco, ma sono considerati “off-label” o nelle fasi sperimentali o di test. I pazienti con disturbo bipolare, insonnia cronica, disturbo schizoide di personalità e un tipo specifico di demenza chiamato demenza da corpi di Lewy possono trarre beneficio dalla clozapina, ma questi usi non sono approvati nella maggior parte del mondo, compresi gli Stati Uniti e l’Europa.

I pazienti con altre condizioni non devono assumere clozapina. Gli epilettici, i pazienti con un disturbo muscolare chiamato malattia mieloproliferativa e i pazienti con danno epatico o cardiovascolare sono considerati a rischio troppo elevato di gravi problemi di salute. Il farmaco è anche noto per interagire con altri farmaci, tra cui fluvoxamina e benzodiazepine, in modo sfavorevole.