Cos’è la coda lunga?

“The Long Tail” (un nome proprio con lettere maiuscole) è un concetto creato da Chris Anderson, caporedattore della rivista WIRED, in un articolo dell’ottobre 2004. Ha sottolineato che le aziende stanno ottenendo successo su Internet vendendo di meno o di più, ovvero rivolgendosi a mercati di nicchia. Questo è diverso dagli approcci fisici del passato, che offrivano meno prodotti che erano più popolari. La sua tesi è che man mano che un mercato si evolve, tende a diventare sia più grande in totale che più orientato verso prodotti di nicchia. Il modo in cui appare su un grafico che confronta la popolarità e la quantità di un prodotto venduto gli ha dato il nome “The Long Tail”.

A parte il concetto, la “Long Tail” si riferisce anche al gruppo di persone che richiedono prodotti di nicchia. Il concetto di Long Tail può essere applicato anche a beni gratuiti, come i blog, dove poche migliaia ottengono la maggior parte dei link e del traffico in entrata e ci sono milioni con solo pochi. Fin dalla sua proposta, il concetto di The Long Tail si è dimostrato fertile per l’applicazione, la ricerca e la sperimentazione. È ben noto nel business online e nei mass media, ma utilizzato anche nel contesto dell’innovazione guidata dagli utenti, della microfinanza, dei meccanismi dei social network, dei modelli economici e del marketing.

Chris Anderson è stato parzialmente ispirato a proporre il concetto di The Long Tail leggendo un saggio del 2003 di Clay Shirky, intitolato “Power Laws, Weblogs, and Inequality”. La sua tesi principale è che la Long Tail di un’azienda può superare il volume dei suoi prodotti principali se il canale di distribuzione è sufficientemente ampio. Ciò avvantaggia preferenzialmente le aziende online, come Amazon, che tendono ad avere selezioni più ampie, rispetto ai rivenditori fisici come Wal-Mart.

La Coda Lunga contraddice in qualche modo il Principio di Pareto, il quale afferma che l’80% degli effetti in una data situazione deriva dal 20% delle cause potenziali. Nei mercati che beneficiano di The Long Tail, più del 50% del profitto può derivare dal 90% dei prodotti meno popolari ma che complessivamente hanno un grande volume.