Cos’è la dismetria?

La dismetria è una mancanza di coordinazione del movimento del corpo, in cui una persona sembra sovrastimare o sottovalutare la distanza con gli occhi, le mani o le gambe. La condizione spesso non è solo una disfunzione motoria, ma cognitiva. L’ipermetria è il superamento della distanza, ad esempio quando una persona raggiunge più lontano del previsto, mentre l’ipometria è il superamento della distanza.

Il cervelletto è la parte del cervello responsabile della coordinazione motoria e, se esso o uno dei suoi percorsi neurali è danneggiato, può verificarsi dismetria. Il cervelletto riceve informazioni visive e spaziali dagli occhi e invia le corrispondenti informazioni motorie agli arti. La dismetria è causata da lesioni sul cervelletto, o nei nervi collegati al cervelletto, ed è spesso associata ad altri disturbi cognitivi del cervelletto, inclusi sintomi come disturbi del linguaggio e problemi di ragionamento e memoria. I disturbi associati includono la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), l’autismo, l’atassia spinocerebellare autosomica dominante (SCA), la sclerosi multipla (SM), la schizofrenia e l’ictus.

La dismetria motoria si verifica quando una persona non è in grado di interpretare correttamente la posizione delle sue estremità nello spazio. È spesso caratterizzato dall’incapacità di eseguire movimenti di picchiettamento rapidi o altri movimenti coordinati delle estremità. La dismetria saccadica è caratterizzata da movimenti oculari anormali, comprese le contrazioni dell’occhio a riposo. La dismetria oculare è caratterizzata da problemi di sguardo e messa a fuoco, sovrastima o sottovalutazione della distanza con gli occhi.

Il primo passo nella diagnosi di dismetria è di solito un semplice test mano-naso, in cui il medico alza un dito davanti al paziente e al paziente viene chiesto di toccare il dito del medico e poi il proprio naso, più volte . Test simili possono essere utilizzati per esaminare il movimento coordinato delle braccia e delle gambe. Se tali test suggeriscono problemi motori, la risonanza magnetica (MRI) può essere utilizzata per individuare le lesioni nel cervello e fare una diagnosi più solida.

Poiché la dismetria è un sintomo, può essere curata solo se viene curata la causa sottostante. Nella maggior parte dei casi, una cura completa non è possibile. Tuttavia, la condizione può essere gestita attraverso farmaci come l’isoniazide e il clonazepam.

Trattamenti più sperimentali includono la cannabis e la neurologia chiropratica. La ricerca sta anche studiando l’utilità della prova con il movimento oculare, in cui il paziente viene addestrato a praticare i movimenti con l’occhio prima di tentare il movimento fisico. La stimolazione cerebrale profonda (DBS) può aiutare a migliorare le capacità motorie dei pazienti affetti da sclerosi multipla.