Drunkorexia è un termine coniato per descrivere un’intersezione inquietante tra disturbi alimentari e abuso di alcol. Gli ubriaconi, consapevoli dell’alto contenuto calorico dell’alcol, scelgono di limitare l’assunzione di cibo per compensare il consumo di alcol. Il risultato, come si potrebbe immaginare, è la malnutrizione, che porta a una rapida perdita di peso e a un assortimento di altri problemi di salute. La Drunkorexia è resa ancora più problematica dell’anoressia tradizionale perché integra anche il problema dell’alcolismo, creando una condizione molto difficile da curare.
Secondo studi condotti da organizzazioni specializzate sui disturbi alimentari, l’ubriachezza è un problema soprattutto per le donne, in particolare quelle in età universitaria, che sono anche suscettibili al binge drinking. Alcune persone che studiano il problema hanno suggerito che è causato dalla glorificazione della perdita di peso e dei corpi estremamente magri nella società occidentale, e aggravato dal fatto che il consumo di alcol è considerato alla moda e atteso, specialmente tra i giovani. L’alcolismo e il binge drinking sono diventati in una certa misura socialmente accettabili in alcuni gruppi, rendendo l’ubriachezza un problema estremamente complesso.
Come molti disturbi alimentari, l’ubriachezza inizia in genere lentamente. Una donna potrebbe, ad esempio, decidere di rinunciare a un pasto serale abbondante preoccupata per le calorie che intende consumare in seguito mentre beve. Alcuni programmi dietetici come Weight Watchers incoraggiano persino questo comportamento ricordando ai loro aderenti le calorie nell’alcol e incoraggiandoli a pianificare saggiamente i loro apporti calorici; l’obiettivo di tali programmi, ovviamente, non è incoraggiare l’ubriachezza, ma incoraggiare le donne a bere moderatamente ea mangiare bene. Nel corso del tempo, la donna può iniziare a ridurre sempre più i pasti per bere, preoccupata di diventare o rimanere magra, e si svilupperà una vera e propria ubriachezza.
Questa condizione è talvolta associata alla bulimia, un disturbo alimentare che comporta un ciclo di abbuffate e purghe. Sia l’anoressia che la bulimia possono essere estremamente pericolose da sole, ma se combinate con l’alcolismo, gli effetti possono essere particolarmente problematici. Un ubriacone è soggetto a tutti i problemi associati al binge drinking come svenimenti, problemi di salute legati all’abuso di alcol e abusi sessuali o fisici in stato di ebbrezza, e deve anche fare i conti con gli effetti di un grave disturbo alimentare.
Alcuni college hanno riconosciuto il problema dell’ubriachezza, offrendo corsi e consulenze alle giovani donne per incoraggiarle a pensare all’alimentazione in modo sano. I programmi di prevenzione in genere si concentrano su una dieta sana ed equilibrata e sul mantenimento di un consumo complessivo di alcol moderato; alcuni programmi tentano anche di affrontare la deificazione dei corpi magri nella società occidentale, nel tentativo di arrivare alla radice del problema.
Se qualcuno che conosci mostra segni di ubriachezza, potresti incoraggiarlo a chiedere consiglio. Ciò è particolarmente vero se il sospetto ubriacone è mai stato ricoverato in ospedale a causa di avvelenamento da alcol o malnutrizione. Tieni presente, tuttavia, che molte persone con disturbi alimentari e problemi con l’alcol fanno di tutto per nasconderli e il tuo intervento probabilmente incontrerà una sostanziale opposizione. Se ti trovi in un campus universitario, potresti chiedere aiuto agli assistenti residenti, agli istruttori e ad altro personale del college.