Una serie di infezioni può causare perdite vaginali e prurito. Le infezioni vaginali sono comunemente chiamate vaginiti e possono essere causate da alcuni tipi di batteri e funghi o da una malattia a trasmissione sessuale (STD), come la clamidia o l’herpes genitale. Il trattamento dipende dalla causa dei sintomi, ma molti casi possono essere risolti con antibiotici o farmaci antimicotici.
Un’infezione da lievito è forse la causa più comune di prurito e perdite vaginali. Questo tipo di infezione è causato da una crescita eccessiva del lievito Candida albicans. Lo scarico vaginale è tipicamente denso e grumoso e il prurito è solitamente interno ed esterno. La maggior parte delle infezioni si risolve con trattamenti antimicotici e da banco, come una supposta e una crema antiprurito. Una pillola monodose può anche chiarire un’infezione da lievito.
La vaginosi batterica può anche causare perdite vaginali e prurito. La scarica da un’infezione batterica è diversa da quella causata da un’infezione da lievito; ha spesso una consistenza sottile, un colore grigio-bianco e un odore sgradevole, di pesce. La vaginosi batterica viene solitamente trattata con antibiotici come metronidazolo o clindamicina.
La tricomoniasi è una malattia a trasmissione sessuale che può causare questi sintomi. È causato da un protozoo. Lo scarico tende ad essere di colore verde-giallo e ha un odore molto sgradevole. Di solito c’è una forte quantità di scarico, nonché prurito e bruciore a causa dell’infezione. I trattamenti comuni includono pillole monodose di tinidazolo o metronidazolo e l’infezione di solito si risolve entro una settimana dal trattamento.
Lo scarico vaginale può anche essere causato da altre malattie sessualmente trasmissibili, come la gonorrea o la chalmydia, e gli antibiotici di solito eliminano quelle malattie sessualmente trasmissibili. Alcuni tipi di cancro, come il cancro cervicale o vaginale, possono produrre una scarica sanguinolenta. Il prurito dell’area vaginale può anche essere causato da irritanti esterni o cambiamenti nei livelli ormonali, come durante la menopausa. In rari casi, il prurito può essere causato da lesioni precancerose sulla vulva o da un’infestazione da ossiuri.
Alcune precauzioni possono essere prese per prevenire perdite vaginali anormali e prurito. Una donna dovrebbe limitare la sua esposizione a sostanze chimiche irritanti evitando prodotti femminili profumati e carta igienica, nonché irrigazioni. L’area vaginale deve essere mantenuta pulita e asciutta in modo che lieviti o batteri abbiano meno probabilità di crescere e diffondersi. Alcune donne scoprono anche che mangiare cibi con probiotici, come lo yogurt, aiuta a tenere a bada la vaginite.