Nel 1976, 29 persone che partecipavano a un congresso dei legionari a Filadelfia morirono a causa di una misteriosa malattia. Dopo mesi di indagini, la causa principale della loro morte è stata fatta risalire a un batterio chiamato legionella, o più precisamente Legionella pneumophila. I batteri prosperano in fonti di acqua stagnante come stagni, pozzi, torri di raffreddamento, condotti del condizionatore d’aria e vasche idromassaggio. Sebbene si pensasse che la fonte originale della malattia fosse l’acqua stagnante raccolta sotto le unità di condizionamento dell’aria, ulteriori test hanno suggerito che questo non fosse il principale contributore.
Legionella deriva il suo nome scientifico dall’associazione con l’epidemia del legionario. Molte persone hanno sentito parlare della malattia del legionario, ma lo stesso batterio è anche responsabile di un’infezione respiratoria simile chiamata febbre di Pontiac. Entrambe le malattie si distinguono per i loro gravi sintomi simil-influenzali e per i disturbi gastrointestinali.
Le persone non possono contrarre la legionella attraverso l’atto di bere acqua contaminata o attraverso il solo contatto con la pelle. Si diffonde sotto forma di aerosol, il che significa che i batteri sono contenuti in piccole goccioline d’acqua. Se la nebbia infetta riesce a superare il naturale meccanismo di soffocamento della gola, può essere inalata nei polmoni.
Una volta che i batteri entrano nei polmoni, iniziano a nutrirsi di tessuto vivente. Il corpo invia globuli bianchi per contrastare i batteri invasori, ma il risultato è spesso un’infezione in crescita e un eccesso di muco. La Legionella pneumophila, responsabile del 90% di tutte le infezioni da legionella, non sempre risponde bene agli antibiotici a base di penicillina, il che significa che al paziente viene spesso somministrato un cocktail antibiotico più potente per uccidere i batteri. Se il paziente è un fumatore accanito o ha un sistema respiratorio compromesso, l’infezione potrebbe diventare fatale. Molte delle 29 vittime originarie nel 1976 erano forti fumatori.
I batteri della Legionella sono noti agenti di malattie, quindi le forniture idriche municipali vengono regolarmente testate per la loro presenza. Molte persone esposte ad esso non sviluppano mai alcun sintomo della malattia del legionario perché l’acqua contaminata deve essere respirata nei polmoni, non ingerita, per causare la malattia. I forti fumatori sono più a rischio perché il loro meccanismo di soffocamento non funziona altrettanto bene, lasciando i loro polmoni più vulnerabili alle goccioline d’acqua infette. Alcuni esperti suggeriscono di limitare l’esposizione a vasche idromassaggio e torri di nebulizzazione per evitare l’esposizione a questo batterio e ad altri agenti infettivi erogati da aerosol.