Cos’è un’esperienza psichedelica?

Un’esperienza psichedelica è un evento psicologico in cui la percezione è temporaneamente ma drammaticamente alterata. Questa alterazione della percezione ha molte possibili manifestazioni, come le allucinazioni visive e la distorsione percepita del tempo. L’esperienza psichedelica è più comunemente associata a droghe psicoattive come la dietilamide dell’acido lisergico (LSD), ma può anche derivare da alcune attività senza droghe, in particolare sessioni di deprivazione sensoriale. In rari casi, coloro che si trovano nel bel mezzo di un’esperienza psichedelica possono essere sopraffatti da sentimenti di terrore e terrore. Questo fenomeno è noto come “cattivo viaggio”.

Si ritiene che le sostanze e le attività che inducono le esperienze psichedeliche sospendano temporaneamente la tendenza del cervello a “filtrare” la consapevolezza. In circostanze normali, questo filtro limita le percezioni che raggiungono la coscienza. Coloro che hanno subito un’esperienza psichedelica riferiscono che la sospensione di questo filtro si traduce in un senso di consapevolezza drammaticamente ampliato.

Questo senso di consapevolezza alterata può assumere diverse forme. Molti riportano allucinazioni visive, inclusa la percezione di colori incredibilmente vividi e schemi geometrici ripetuti, nonché la sensazione che oggetti fermi si muovano o cambino forma. Alcune persone sperimentano la confusione sensoriale nota come sinestesia, sentendo, ad esempio, di poter “vedere” la musica. È comune anche la distorsione del tempo – alcuni riferiscono che una singola esperienza può durare per molti anni – e il crollo del senso di sé, con conseguente sensazione di comunione con l’universo.

Numerose droghe, sia naturali che artificiali, possono indurre un’esperienza psichedelica. Le sostanze psichedeliche presenti in natura includono la mescalina, i funghi psilocibe e il tè all’ayahuasca. Anche la cannabis a volte può produrre lievi effetti psichedelici se fumata in grandi quantità. L’LSD è forse la sostanza psichedelica artificiale più conosciuta, sebbene anche altre droghe sintetiche come la metilenediossimetamfetamina (Ecstasy) possano provocare eventi psichedelici.

È stato anche riferito che alcune attività libere dalla droga provocano esperienze psichedeliche. Il più diffuso tra questi è la deprivazione sensoriale, in cui un individuo è posto in un ambiente senza luce e insonorizzato come un serbatoio o una piccola camera. Con i sensi temporaneamente spogliati, alcuni partecipanti alla deprivazione sensoriale riferiscono di aver sperimentato eventi psichedelici come allucinazioni visive e uditive.

In rari casi, un’esperienza psichedelica è caratterizzata da intensi sentimenti di terrore, terrore e panico. Questo evento, a volte noto come un brutto viaggio, non ha una chiara spiegazione medica, conferendo un elemento di imprevedibilità all’ingestione di droghe psichedeliche. Coloro che stanno vivendo un brutto viaggio possono essere sopraffatti dalla paura che non riacquisteranno mai la normale coscienza. Possono anche affrontare terrificanti allucinazioni visive, come la percezione che la loro pelle sia ricoperta di insetti. Chi è in presenza di qualcuno che sta soffrendo per un brutto viaggio dovrebbe cercare di impedire che il malato faccia del male a se stesso oa chi gli sta intorno.