La leucoaraiosi è una condizione in cui la densità vascolare diminuisce. Si trova più comunemente nel tessuto profondo del cervello. La condizione tende a svilupparsi nei pazienti più anziani. Una persona con leucoaraiosi è a più alto rischio di disturbi cerebrovascolari e demenza.
Sebbene ci siano indicatori visibili di leucoaraiosi, non sono necessariamente presenti nei pazienti con la malattia. La condizione viene in genere rilevata tramite tomografia computerizzata (TC) o mediante risonanza magnetica (MRI). Se si presentano, i segni comuni della condizione includono disfunzione motoria in varie parti del corpo, un’andatura irregolare e deterioramento cognitivo.
La leucoaraiosi si diffonde principalmente nella sostanza bianca del cervello. Questa zona è costituita da assoni mielinizzati che sono elementi del sistema nervoso. La materia bianca è il materiale attraverso il quale viaggiano le connessioni nervose.
Alcune delle cause più comuni di leucoaraiosi includono diabete, malattie cardiache e ipertensione. Anche le persone che fumano corrono un rischio maggiore di contrarre la malattia. Queste cose portano alla malattia causando danni ai vasi nella sostanza bianca sottocorticale del cervello. Il danno è in genere il risultato di una sollecitazione costante sull’area per un periodo prolungato.
Molti medici suggeriranno cambiamenti dello stile di vita a quelli con leucoaraiosi al fine di prevenire lo sviluppo di altre malattie legate alla condizione. Ciò include un rischio più elevato di infarto e ictus. La cessazione del fumo è uno dei modi più efficaci per combattere la condizione. Un medico può anche suggerire cambiamenti nella dieta, esercizio fisico e assunzione di dosi regolari di aspirina.
Ci sono molti altri test che un medico può raccomandare a un paziente con leucoaraiosi. Alcuni hanno lo scopo di monitorare la progressione della malattia, mentre altri sono utilizzati per determinare se la condizione ha portato ad altri problemi come vasi sanguigni bloccati nell’area. Un medico in genere controllerà regolarmente i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna di un paziente con questa condizione. Altri test possono includere un’ecografia carotidea, test da sforzo, studi doppler transcranici o un’elettrocardiografia (ECG).
La malattia di Binswanger è una delle condizioni più comuni causate dalla leucoaraiosi. È un tipo di demenza vascolare dei piccoli vasi. La condizione compare spesso dopo un ictus ed è tipicamente caratterizzata da deterioramento mentale. Prende il nome da Otto Binswanger, che fu il primo a descrivere la condizione nel 1894. La sua scoperta fu che l’atrofia della sostanza bianca nel cervello provoca la demenza.