Cos’è la mercaptopurina?

Gli oncologi usano spesso la mercaptopurina per il trattamento della leucemia linfocitica acuta, comunemente indicata come ALL. I medici potrebbero anche prescrivere il farmaco antagonista delle purine come trattamento per alcuni disturbi autoimmuni o tumori del sangue, tra cui il morbo di Chron, il linfoma non Hodgkin pediatrico e la policitemia vera. Gli effetti avversi sono correlati alle proprietà distruttive e immunosoppressive della mercaptopurina.

La riproduzione cellulare dipende dai codici dell’acido desossiribonucleico (DNA) e dell’acido ribonucleico (RNA) contenuti all’interno del nucleo che determinano tipicamente la velocità di generazione cellulare e il tipo di cellula prodotta. Quando questi codici diventano difettosi, si sviluppano cellule anormali o può verificarsi una riproduzione cellulare accelerata. I ricercatori ritengono che la mercaptopurina interferisca con gli enzimi necessari per la codifica del DNA e dell’RNA, che inibisce la proliferazione cellulare anormale. Impedendo le normali attività cellulari, si verifica la distruzione cellulare.

Il midollo osseo nei pazienti con diagnosi di leucemia linfocitica acuta e linfoma non-Hodgkin produce rapidamente globuli bianchi anormali. Le persone con diagnosi di policitemia vera hanno un numero di globuli rossi anormalmente alto. I medici potrebbero prescrivere la mercaptopurina in combinazione con altri trattamenti per sopprimere lo sviluppo di queste cellule anormali. Una volta che i pazienti entrano in remissione, i medici spesso continuano il farmaco per prevenire la ricomparsa dell’attività cellulare anomala.

Gli scienziati ritengono inoltre che la mercaptopurina interferisca con le sostanze chimiche necessarie per fornire altre risposte immunitarie. Gli operatori sanitari utilizzano spesso una varietà di farmaci tra cui agenti antinfiammatori e antibiotici per il trattamento delle malattie infiammatorie intestinali autoimmuni. Quando la malattia di Chron o la colite ulcerosa non rispondono ai normali metodi di trattamento, gli operatori sanitari potrebbero prescrivere la mercaptopurina per sopprimere le risposte immunitarie anormali.

Una frazione dei pazienti affetti da psoriasi può sviluppare una malattia autoimmune nota come artrite psoriasica. La malattia provoca comunemente infiammazione, gonfiore e crescita anormale della pelle, dei tessuti connettivi e delle ossa. Gli operatori sanitari prescrivono spesso farmaci immunosoppressori simili alla mercaptopurina per ridurre questi processi infiammatori e sopprimere gli accumuli di crescita cellulare difettosa.

Gli effetti avversi dell’assunzione di mercaptopurina dipendono in genere dalla quantità di dosaggio e dalla durata dell’uso del farmaco da parte dei pazienti. Più a lungo viene utilizzato il farmaco, più gravi sono gli effetti collaterali. Gli effetti collaterali includono perdita di appetito, perdita di capelli e sintomi gastrointestinali. I pazienti possono soffrire di nausea, vomito e diarrea insieme a possibili ulcerazioni intestinali. Possono verificarsi segni di anemia poiché il farmaco sopprime anche lo sviluppo di globuli rossi e bianchi sani e piastrine.

I medici potrebbero anche prescrivere farmaci che rendono l’urina più alcalina e raccomandare l’assunzione di mecaptopurina con quantità adeguate di acqua per prevenire possibili malfunzionamenti renali. I problemi sorgono perché gli organi di filtraggio del sangue incontrano quantità superiori al normale di cellule distrutte e purine. I pazienti potrebbero anche sperimentare la distruzione del tessuto epatico dopo un uso prolungato del farmaco.