Cos’è la miotomia di Heller?

La miotomia di Heller è stata sviluppata come trattamento chirurgico per l’acalasia, una rara condizione in cui lo sfintere nell’esofago inferiore, noto come cardias, non può rilassarsi sufficientemente per consentire a cibo e bevande di raggiungere lo stomaco. Consiste in una grande incisione o in più piccole incisioni praticate nei muscoli del cardias. La forma di miotomia di Heller che utilizza incisioni più piccole è più recente e più popolare, poiché gli strumenti laparoscopici utilizzati per eseguire la procedura sono meno invasivi e quindi comportano un rischio inferiore e tempi di recupero più brevi per il paziente.

La chirurgia laparoscopica della miotomia di Heller inizia tipicamente con un chirurgo che pratica da tre a sei incisioni nel cardias. Quindi strumenti chirurgici simili a tubi vengono infilati attraverso le incisioni. Il gas viene quindi rilasciato nella cavità addominale in modo che vi sia spazio sufficiente per consentire al chirurgo di vedere e lavorare nell’addome. Una telecamera viene inserita in uno dei tubi chirurgici in modo che l’interno del corpo possa essere visualizzato su un monitor.

Il metodo più vecchio e aperto della miotomia di Heller di solito viene eseguito solo se per qualche motivo la chirurgia laparoscopica non è possibile. Questa procedura consiste in un’incisione più grande, che darà al chirurgo un accesso adeguato all’esofago. Una volta effettuato l’accesso all’esofago, le procedure continuano in modo simile.

Dopo aver individuato la connessione tra lo stomaco e l’esofago, il chirurgo pratica un’incisione su un anello muscolare che circonda il cardias. Questo taglio attraversa solo gli strati muscolari esterni dell’esofago, ma è abbastanza profondo da indebolire il muscolo che controlla lo sfintere. I muscoli che una volta erano tesi sono ora meno resistenti al movimento.

Una volta che la pressione sull’esofago è stata rilasciata, cibo e bevande possono entrare più liberamente nello stomaco. Tuttavia, esiste anche un aumento del rischio di reflusso acido. Per evitare ciò, alcuni chirurghi possono eseguire una procedura chiamata fundoplicatio parziale in cui una parte dello stomaco viene spostata sull’esofago in modo che l’acido non possa fuoriuscire nell’apertura.

La miotomia di Heller prende il nome da Ernest Heller, il chirurgo che ha inventato la procedura. Lo eseguì per la prima volta nel 1913. Il suo metodo aperto, che era la versione più popolare fino all’introduzione della chirurgia laparoscopica, consisteva nell’accedere all’interno del corpo attraverso il torace o l’addome.