Qualsiasi alterazione nella posizione dell’asse di rotazione di un corpo celeste è nota come precessione. I corpi astronomici presentano naturalmente lenti cambiamenti sia nella loro velocità di rotazione che nello stato orbitale attorno ad altri corpi gravitazionalmente forti. Nel campo dell’astronomia esistono due tipi di precessione: senza coppia e indotta da coppia. Secondo i principi matematici della precessione senza coppia, l’asse di rotazione è diverso dall’ellisse di un oggetto. Nel caso della precessione indotta dalla coppia, l’oggetto mantiene una rotazione alternata.
L’esempio più comune di questo fenomeno può essere visto nella rotazione della Terra stessa. Conosciuta principalmente come precessione degli equinozi, la rotazione assiale della Terra traccia essenzialmente la forma di un cono mentre orbita attorno al Sole. Ciò si verifica all’interno dell’orbita terrestre ogni 25,800 anni e provoca il lento cambiamento della posizione delle stelle nel cielo notturno. Sebbene le stelle stesse non cambino effettivamente posizione, la loro posizione rispetto alle coordinate sulla superficie del pianeta cambia. Gli osservatori di questo spostamento sulla crosta terrestre possono identificare solo un cambiamento di un grado ogni 72 anni.
Oltre agli effettivi cambiamenti di rotazione, i cambiamenti di inclinazione possono influenzare la precessione. L’inclinazione è fondamentalmente l’angolo in cui un corpo astronomico si relaziona con un certo altro corpo. Nel caso della Terra, l’inclinazione del pianeta nel sistema solare è essenzialmente allineata con Giove. Tuttavia, questa inclinazione cambierà a causa della deriva naturale nel corso di circa 100,000 anni.
La ragione dietro i cambiamenti sia nella rotazione che nell’inclinazione è dovuta all’orbita di forma ovale dei pianeti e di altri corpi. La gravità attira gli oggetti verso oggetti più grandi in modo imperfetto, con conseguente rotazione dei corpi. Quando il corpo ruota, provoca forze resistive contro l’attrazione gravitazionale, risultando in un’orbita oblunga. Si ritiene che la combinazione di questi fenomeni sia la causa di tali incidenti sulla Terra come le ere glaciali, secondo il campo dell’astronomia della precessione.
La prima comprensione della precessione fu identificata nel 150 aC da Ipparco, un astronomo greco. Tuttavia, gli studi hanno dimostrato che anche altre culture antiche, come i Maya, erano a conoscenza del fenomeno. Le moderne teorie che coinvolgono la rotazione e l’inclinazione della Terra sono state stabilite dalle leggi fisiche di Isaac Newton, che ha definito gli effetti della gravità sia dal Sole che dalla Luna.