Cos’è la ricostruzione della spalla?

La procedura chirurgica nota come ricostruzione della spalla comporta la riparazione e, quando necessario, la ricostruzione dell’articolazione della spalla per ottenere la massima funzionalità. Eseguito quando problemi di lesioni, infezioni o dolore limitano il movimento della spalla, può essere necessario un intervento chirurgico per aumentare la stabilità complessiva della spalla e la gamma di movimento. La ricostruzione della spalla può essere eseguita anche quando c’è un danno all’integrità della spalla che richiede la rimozione e la sostituzione di sezioni danneggiate per ripristinare il movimento.

La spalla unisce il braccio al busto attraverso l’articolazione gleno-omerale. L’articolazione gleno-omerale è una connessione sferica in cui l’omero, o osso del braccio superiore, si annida in un’apertura arrotondata chiamata fossa glenoidea. Questo attacco è costituito da una rete di tendini e legamenti che tengono vicine le ossa e consentono al braccio e alla spalla di muoversi.

Poiché l’articolazione gleno-omerale può ruotare, la spalla è in grado di eseguire più movimenti rispetto alle altre articolazioni del corpo. Sebbene più mobile, questo tipo di articolazione è complesso e può essere facilmente compromesso. Le lesioni possono verificarsi in qualsiasi parte dell’articolazione della spalla, compresi i tendini e i legamenti di supporto, causando dolore e riducendo la quantità di movimento. L’esecuzione della ricostruzione della spalla può ripristinare il normale funzionamento.

I problemi alla spalla possono verificarsi anche attraverso le infezioni. La sepsi, o un’infezione del sangue, può causare infiammazione diffusa o gonfiore e danneggiare l’articolazione gleno-omerale. A seconda della gravità della lesione ai componenti della spalla, può essere necessaria la ricostruzione della spalla una volta che l’infezione è stata trattata.

La maggior parte degli interventi di ricostruzione della spalla viene eseguita attraverso una procedura medica chiamata ricostruzione artroscopica. Questo è quando il chirurgo usa un piccolo strumento che viene inserito attraverso una piccola incisione nella spalla. L’artroscopio consente al chirurgo di vedere all’interno dell’area della spalla per diagnosticare il problema. Permette anche un mezzo per correggere i problemi senza aprire completamente la zona delle spalle.

I problemi comunemente corretti attraverso le tecniche di ricostruzione della spalla includono danni o instabilità ai legamenti, spalla congelata, chiamata anche capsulite adesiva e lacrime nei tendini, corde spesse che attaccano i muscoli alle ossa. Il conflitto nervoso e il danno all’articolazione causato da determinate condizioni mediche come l’artrite possono anche essere trattati e corretti attraverso la chirurgia ricostruttiva.

La ricostruzione della spalla mediante l’inserimento di un’articolazione artificiale può essere eseguita anche mediante un artroscopio. La ricostruzione artroscopica della spalla è meno invasiva e richiede solo una piccola incisione. Ciò limita la quantità di danno chirurgico alla zona della spalla che a sua volta riduce il tempo di recupero.