Qual è la differenza tra una tonsillectomia e un’adenoidectomia?

Una tonsillectomia e un’adenoidectomia sono procedure chirurgiche che rimuovono strutture dalla gola o dalla cavità nasale. Le tonsillectomie vengono solitamente eseguite per trattare la tonsillite, mentre le adenoidectomie sono spesso utilizzate per trattare le adenoidi ingrossate o gonfie. I due interventi chirurgici possono essere combinati per trattare le difficoltà respiratorie e le condizioni correlate. Se una tonsillectomia e un’adenoidectomia vengono eseguite insieme o separatamente, sono alcuni degli interventi chirurgici più comuni negli Stati Uniti.

Le tonsille, due gruppi di tessuto su entrambi i lati della gola, aiutano il corpo a combattere batteri e virus che entrano nella bocca. Le adenoidi, ammassi di tessuto situati nella cavità nasale che non sono facilmente visibili, svolgono una funzione simile. Sia le tonsille che le adenoidi sono soggette a infezioni, specialmente nei bambini, perché sono più attive poiché i corpi ancora in via di sviluppo sviluppano le loro altre funzioni immunitarie. I medici potrebbero trattare queste infezioni rimuovendo i tessuti, eseguendo una tonsillectomia e un’adenoidectomia.

Il motivo più comune per eseguire una tonsillectomia è il trattamento della tonsillite, un’infezione delle tonsille. Le tonsillectomie possono anche trattare le tonsille ingrossate che interferiscono con la respirazione, come quando complica l’apnea ostruttiva del sonno, una condizione grave in cui un paziente smette ripetutamente di respirare momentaneamente durante il sonno. Inoltre, le tonsillectomie vengono talvolta utilizzate per trattare il tessuto canceroso nelle tonsille, il sanguinamento dalle tonsille o dalle aree circostanti o un ascesso peritonsillare, che è una raccolta di pus vicino a una tonsilla infetta. A causa della loro posizione, le tonsille vengono rimosse senza tagliare la pelle e l’intervento dura generalmente dai 20 ai 30 minuti.

Le adenoidectomie vengono generalmente eseguite per ragioni simili: per trattare l’infezione o l’ostruzione delle vie aeree. Le adenoidi gonfie possono anche contribuire alle infezioni dell’orecchio, quindi le adenoidectomie vengono talvolta utilizzate per trattare alcune condizioni croniche dell’orecchio. I bambini che hanno tonsillite cronica potrebbero anche rimuovere le loro adenoidi come parte del loro trattamento per la tonsillite. Poiché le adenoidi si trovano sopra il palato, il chirurgo utilizza dispositivi speciali per eseguire la procedura da 20 a 30 minuti. Questi dispositivi, come uno specchio e una curette, aiutano il chirurgo a vedere dietro la cavità nasale e a rimuovere le adenoidi senza tagliare la pelle.

Sebbene queste due procedure possano essere utilizzate da sole per trattare condizioni simili o diverse, è comune avere una tonsillectomia e un’adenoidectomia allo stesso tempo. Infatti, insieme, sono l’intervento chirurgico più comune eseguito sui bambini. Una procedura di tonsillectomia e adenoidectomia è considerata un intervento chirurgico maggiore, ma presenta pochi rischi ed è molto efficace, soprattutto nel trattamento dell’apnea ostruttiva del sonno nei bambini.