La schizencefalia ? un’anomalia congenita molto rara del cervello in cui il cervello ? interrotto da una o pi? fessure riempite di liquido cerebrospinale. Nella schizencefalia unilaterale, il paziente ha una fessura in uno degli emisferi del cervello, mentre la forma bilaterale di questa condizione coinvolge entrambi gli emisferi. I pazienti con questa condizione sperimentano una serie di problemi neurologici, a seconda delle dimensioni e della posizione delle fessure.
Ci sono diverse possibili cause per la schizencefalia. L’esposizione ambientale a determinate sostanze durante la fase critica dello sviluppo cerebrale pu? causare questa condizione, cos? come alcune infezioni nella madre. A volte, la schizencefalia si verifica casualmente a causa di anomalie nello sviluppo fetale. In tutti i casi, le fessure sono rivestite di materia grigia, un indicatore che si formano molto presto. Le fessure possono essere di natura chiusa o aperta, a seconda del singolo paziente, nel qual caso la condizione ? classificata come schizencefalia a labbro aperto o chiuso.
Casi di schizencefalia possono talvolta essere diagnosticati durante l’ecografia prenatale. In altri casi, la condizione pu? diventare evidente dopo il travaglio e il parto poich? il paziente non riesce a raggiungere le pietre miliari dello sviluppo o presenta problemi come paralisi, debolezza muscolare e convulsioni. Le convulsioni sono estremamente comuni nei pazienti schizencefalici e alcuni sviluppano anche idrocefalo, in cui c’? un accumulo di liquido nel cervello che pu? essere pericoloso per il paziente. Questi problemi persistono per tutta la vita e variano in gravit?; alcuni pazienti possono vivere una vita relativamente normale con forme unilaterali di questa condizione, mentre le persone con schizencefalia bilaterale tendono ad incontrare problemi pi? seri.
Non ? possibile curare la schizencefalia, ma possono essere utilizzate tecniche per gestire la condizione e mantenere il paziente pi? a suo agio. La terapia fisica pu? essere utilizzata per aiutare un paziente a sviluppare la forza muscolare, mentre i farmaci possono gestire le convulsioni e l’educazione personalizzata pu? aiutare un bambino ad affrontare i ritardi dello sviluppo. Se si sviluppa idrocefalo, uno shunt pu? essere installato chirurgicamente per drenare il fluido in eccesso.
Avere un figlio con schizencefalia non significa che i futuri bambini avranno questa condizione, perch? non ? ereditata. Le madri possono ridurre il rischio di schizencefalia nei loro bambini facendo attenzione ad evitare esposizioni ambientali e infezioni durante la gravidanza, specialmente nelle fasi iniziali, quando il cervello si sta sviluppando molto rapidamente. In definitiva, tuttavia, i difetti congeniti alla nascita possono verificarsi anche quando le donne incinte sono estremamente attente alle loro gravidanze; trasformare uno zigote fecondato in un intero bambino umano ? un processo complesso con una serie di passaggi, e talvolta un passaggio semplicemente va storto.