Cos’è la sindrome di Hughes?

La sindrome di Hughes, una malattia autoimmune, è anche conosciuta come sindrome da antifosfolipidi (APS) o sindrome del sangue appiccicoso. È una condizione medica in cui il sistema immunitario produce anticorpi che attaccano alcune proteine ​​sane del sangue. Normalmente, ciò non accadrebbe, poiché gli anticorpi servono a proteggere il corpo attaccando batteri e virus. Un individuo con la sindrome di Hughes potrebbe manifestare una varietà di sintomi, in particolare coaguli di sangue.

Il sangue di solito si coagula nel tentativo di impedire a un individuo di perdere troppo sangue, ma a volte quando questi coaguli di sangue si formano, possono causare situazioni potenzialmente letali. Un individuo con la sindrome di Hughes potrebbe soffrire di coaguli di sangue nelle arterie e nelle vene, interrompendo il flusso sanguigno del corpo. Ad esempio, un coagulo nella gamba, noto come trombosi venosa profonda (TVP), è un sintomo comune del disturbo. Questo coagulo di sangue può risalire la vena e nei polmoni, bloccando un’arteria e causando una condizione medica nota come embolia polmonare.

Altri sintomi del disturbo che potrebbero derivare da un coagulo di sangue sono un ictus o un aborto spontaneo. Un ictus si verifica quando un individuo ha un coagulo di sangue nel cervello. Le donne in gravidanza con sindrome di Hughes potrebbero avere un aborto spontaneo a causa di un coagulo di sangue nella placenta. Oltre ai coaguli di sangue, ci sono altri sintomi che un individuo con il disturbo potrebbe presentare, tra cui mal di testa cronico, corea ed eruzioni cutanee. Inoltre, un individuo potrebbe soffrire di depressione, scarsa memoria o perdita improvvisa dell’udito.

La causa della sindrome di Hughes è incerta. Una presenza di anticorpi antifosfolipidi nel corpo non significa che un individuo sia affetto dal disturbo, né significa che un individuo svilupperà il disturbo. Questi anticorpi antifosfolipidi possono svilupparsi a causa di infezioni, farmaci o fattori genetici. La sindrome di Hughes si verifica principalmente nelle donne, ma anche gli uomini possono svilupparla. Non è insolito scoprire che un individuo con un altro tipo di disturbo autoimmune, come il lupus, ha anche la sindrome di Hughes.

Non esiste una cura per la sindrome di Hughes, ma il disturbo può essere diagnosticato e trattato. Un individuo con una storia di coaguli di sangue potrebbe essere diagnosticato quando i test rivelano la presenza di anticorpi antifosfolipidi nel suo corpo. Le opzioni di trattamento variano a seconda della gravità di ogni singolo caso. In generale, l’obiettivo nel trattamento del disturbo è impedire la coagulazione del sangue. Ciò può essere ottenuto attraverso l’uso di farmaci che consentono la fluidificazione del sangue, come l’aspirina, l’eparina o il warfarin.