Cos’è la terapia di biorisonanza?

La terapia di biorisonanza è intesa come una delle tante forme di medicina alternativa. Originariamente sviluppata alla fine degli anni ‘1970, la terapia a biorisonanza è stata commercializzata con il nome di MORA-Therapy. In una certa misura, i principi e le pratiche essenziali del metodo della biorisonanza possono essere ricondotti a terapie alternative che risalgono all’inizio del XX secolo.

La teoria alla base della terapia della biorisonanza ha a che fare con la comprensione delle cellule del corpo come recettori di risonanza. In quanto tali, le cellule del corpo hanno una corrispondente emissione di risonanza naturale. Quando il flusso naturale di questa energia viene interrotto in qualche modo, si verificano malattie fisiche ed emotive. La terapia di biorisonanza è vista come un modo per ripristinare il flusso energetico naturale e l’equilibrio delle cellule del corpo.

In pratica, la terapia di biorisonanza prevede il posizionamento strategico di elettrodi sulla superficie della pelle. I segnali elettrici vengono trasmessi attraverso gli elettrodi per eliminare eventuali blocchi nel flusso naturale di energia. Di solito, si prevede che saranno necessarie diverse sessioni per facilitare il processo di guarigione.

Uno dei motivi delle sedute multiple è che la prima coppia di sedute servirà a creare una diagnosi del grado di blocco associato alle malattie manifestate dal paziente. I collegamenti del computer registrano i dati mentre gli elettrodi somministrano i trattamenti. Sulla base dei dati raccolti, l’intensità dei segnali può essere aumentata, oppure gli elettrodi possono essere focalizzati su una particolare porzione del corpo al fine di affrontare un blocco particolarmente acuto del flusso energetico.

La terapia della biorisonanza è stata talvolta paragonata ai metodi sviluppati da Richard Voll nel 1958. L’elettroagopuntura secondo Voll impiegherebbe l’uso della corrente elettrica per isolare e trattare gli squilibri energetici nel corpo, usando efficacemente l’elettricità in un modo simile agli aghi di agopuntura per connettersi con i canali energetici individuati in quella forma di guarigione alternativa. Sia la terapia di biorisonanza che il metodo Voll dell’elettroagopuntura continuano ad avere molti sostenitori, ma non sono riconosciuti dalla più ampia comunità scientifica come produttori di una vera guarigione.