La tissotropia è una proprietà esibita da alcuni fluidi che hanno una consistenza gelatinosa quando sono stazionari, ma che si assottigliano quando sono sottoposti a sollecitazioni di taglio. Uno dei classici esempi di fluido tixotropico sono le sabbie mobili. Finché è indisturbata, la sabbia sarà relativamente spessa. Una volta che qualcosa cade e inizia a dimenarsi, mettendo sotto stress le sabbie mobili, diventa più liquido. Oltre a preoccupare le persone che cadono nelle fosse delle sabbie mobili, la tissotropia è una proprietà che può essere utilizzata in molti modi interessanti.
Un fluido tissotropico diventerà sempre meno viscoso poiché è soggetto a sollecitazioni quali agitazione, agitazione o agitazione. Non appena la deformazione si interrompe, il fluido riacquisterà la sua viscosità, riportandosi lentamente allo stato semisolido. Questo è in contrasto con un fluido reopettico, che sperimenterà una viscosità crescente man mano che viene agitato; una miscela di amido di mais e acqua, ad esempio, sarà gelatinosa a riposo ma si rassoderà se sottoposta a pressione. L’amido di mais e l’acqua sono talvolta usati nelle lezioni di scienze per introdurre gli studenti al concetto con un fluido che possono sentire e manipolare.
Gli ingegneri devono pensare alla tissotropia quando progettano strutture, perché alcuni substrati possono essere tixotropici. Ad esempio, quando gli ingegneri costruiscono strutture su terreno bonificato, le argille sottostanti possono essere soggette a liquefazione durante un terremoto, ponendo un rischio per la sicurezza. Sebbene sia possibile costruire su argille e terreni tixotropici, è necessario prestare attenzione alla sicurezza, con la struttura ancorata a un substrato che non si liquefa durante la deformazione, come il substrato roccioso.
I fluidi di perforazione utilizzati nell’industria petrolifera e del gas possono anche essere di natura tissotropica. I fluidi rimarranno relativamente solidi quando fermi, ma si liqueferanno poiché vengono utilizzati durante la perforazione per fungere da lubrificanti. La tissotropia interessa anche le persone che lavorano con le argille, come i ceramisti, e in alcune aree dell’industria alimentare. Alcuni alimenti presentano proprietà come la tissotropia che possono interferire con il modo in cui vengono manipolati e lavorati.
Gli ingegneri che studiano la meccanica dei fluidi hanno una serie di spiegazioni su come funziona la tissotropia, a seconda del fluido coinvolto e dei tipi di forze a cui è sottoposto. Comprendere questa proprietà può essere importante per le persone che lavorano con fluidi tixotropici, poiché consentirà loro di prevedere il comportamento dei fluidi e di esplorare i modi in cui questa proprietà può essere sfruttata.