Andrographis paniculata è una delle 2,500 specie di piante appartenenti alla famiglia delle Acanthaceae, molte delle quali originarie dell’India e dell’Asia meridionale. Sebbene questa pianta sia conosciuta con vari nomi comuni, spicca la nomina di “Re degli amari” poiché testimonia il gusto molto acre che tutte le parti della pianta conferiscono. Nel sud dell’India, l’erba è soprannominata dopo la parola telugu per “terra”, mentre i malesi la chiamano affettuosamente hempedu bumi, che si traduce in “bile della terra”.
Tuttavia, ci sono attributi più distintivi di questa pianta rispetto al suo sapore pungente. Per prima cosa, è una delle poche specie di Andrographis che possiede proprietà medicinali. Dall’altro, questa pianta rappresenta una gamma di applicazioni terapeutiche molto più ampia della maggior parte dei singoli rimedi erboristici. In effetti, l’andrographis paniculata svolge un ruolo importante in diversi sistemi di guarigione tradizionali, compresi quelli dell’India, della Thailandia e della Cina. Un semplice campionamento delle proprietà farmacologiche della pianta include effetti analgesici, cardioprotettivi, espettoranti, antinfiammatori, epatoprotettivi e immunomodulanti.
Il principale costituente attivo dell’andrographis paniculata è l’andrografolide, responsabile del suo sapore amaro. Altri composti che sono stati identificati includono dideidroandrografolide, andrografosterina e stigmasterolo. Collettivamente, queste sostanze chimiche sono indicate come lattoni diterpenici o semplicemente come andrografolidi. Per decenni, gli scienziati sono stati incuriositi dal modo in cui questi composti influenzano le vie di trasduzione del segnale cellulare, il sistema di comunicazione utilizzato dall’organismo per inviare messaggi chimici ai siti dei recettori per innescare un’attività biologica, come la produzione di insulina. Quello che hanno scoperto è che gli andrografolidi contrastano i tentativi fatti dai radicali liberi o dai virus invasori di interrompere i normali cicli cellulari, eventi che potrebbero altrimenti portare allo sviluppo del cancro e di altre malattie.
In termini di promozione della funzione immunitaria potenziata, l’andrographis paniculata sembra innescare risposte immunitarie sia antigene-specifiche che non specifiche ai microbi estranei. Rispettivamente, ciò significa che il corpo è stimolato a produrre anticorpi controproducenti, nonché ad aumentare la produzione di macrofagi per colpire e distruggere i microbi attaccanti. Significa anche che questo rimedio a base di erbe può essere efficace contro una varietà di malattie infettive.
L’erba mostra anche proprietà citotossiche, il che significa che uccide le cellule tumorali. In effetti, gli studi hanno dimostrato che gli estratti vegetali inibiscono efficacemente la proliferazione delle cellule nei tumori dello stomaco, della pelle e della mammella. Esistono anche prove sufficienti per indicare che l’andrographis paniculata potrebbe avere un potenziale futuro nella lotta contro il virus dell’immunodeficienza umana (HIV) e la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS).
Gli effetti collaterali sono rari, anche se alcune persone hanno riferito di aver avuto capogiri e aumento della frequenza cardiaca. Tuttavia, è stato stabilito che l’uso a lungo termine di questa erba può interferire con la fertilità sia negli uomini che nelle donne. L’erba è anche un noto abortivo, il che significa che può innescare un aborto spontaneo nelle donne in gravidanza.