L’anismus è una condizione medica che comporta il malfunzionamento dello sfintere anale esterno e del muscolo puborettale, per cui sperimentano una contrazione paradossale o estrema. Un tale difetto di queste fibre muscolari ostacola la defecazione, che è la fase finale della digestione, che comporta l’espulsione delle feci attraverso l’ano. Anismus è conosciuto con altri cinque termini: dissinergia dello sfintere anale, defecazione dissinergica, contrazione puborettale paradossa, dissinergia del pavimento pelvico e sindrome del pavimento pelvico spastico. Anismus è più comune nelle donne e nei bambini piccoli.
Lo sfintere anale esterno, noto anche come sfintere ani externus, è una struttura a forma di uovo che solitamente misura circa 3 cm o 8 cm. Posizionato a circa 4 pollice (circa 10 cm) dall’ano, contribuisce alla protezione dei margini dell’apertura. A pochi centimetri sopra di esso si trova il puborettale, o sfintere retto, che aiuta a formare un’imbracatura attorno alla parte finale dell’intestino prima che termini nella parte dell’ano chiamata retto. Il suo rilassamento, insieme ad altre parti come lo sfintere anale esterno, riduce l’angolo tra il retto e l’ano per consentire la defecazione.
Attualmente, i ricercatori medici offrono una serie di ragioni per il verificarsi di anismus. La condizione si manifesta nelle persone che hanno la malattia di Parkinson. Ciò ha portato a un rapporto del 1988 pubblicato sul Journal of Neurology, Neurosurgery and Psychiatry che teorizza che l’anismus può essere classificato come distonia focale. Ciò significa che può essere causato da una condizione neurologica caratterizzata da una contrazione muscolare involontaria. Altri suggeriscono che l’anismus possa essere attribuito all’abuso sessuale, in particolare al rapporto inserendo il pene nell’ano invece che nella vagina.
Inoltre, è più probabile che l’anismus compaia nelle persone con determinati problemi rettali. Questo include ulcere rettali o piaghe; e prolasso rettale, che comporta la protrusione del retto attraverso l’ano. Con le donne in particolare, la condizione potrebbe presentarsi con il rettocele, che è caratterizzato da una lacrima nella struttura sottile che separa il retto e la vagina chiamata setto rectrovaginale.
Alcuni professionisti medici, tuttavia, hanno messo in dubbio il significato clinico dell’anismus. Molte persone con malfunzionamento dello sfintere anale esterno non sviluppano la condizione. Inoltre, un rapporto del 1998, risultato di uno studio condotto presso l’ospedale universitario di Rotterdam-Dijkzigt nei Paesi Bassi, scontava il malfunzionamento del muscolo puborettale come una delle principali cause di anismus. Senza affrontare il problema, tuttavia, con tecniche mediche come la resezione chirurgica, l’addestramento al biofeedback o le iniezioni di Botox, l’animus può causare stitichezza. Questo spesso porta ad un allargamento del retto causato dall’occlusione fecale, che comporta l’intrappolamento di feci indurite nell’organo. In alcuni casi, i pazienti possono manifestare encopresi, che è il passaggio fecale involontario.