Astenozoospermia è un termine che significa ridotta motilità degli spermatozoi. La motilità degli spermatozoi, a sua volta, si riferisce a quanto bene si muovono gli spermatozoi. La capacità dello sperma di andare avanti è chiamata progressione in avanti. In generale, lo sperma si distingue per la sua motilità progressiva e non progressiva o del tutto immotilità. Quando lo sperma ha una bassa motilità o è immobile, può influire negativamente sulla fertilità maschile.
La fertilità, o la capacità di concepire un bambino, può essere ostacolata da molte cose. Sia i maschi che le femmine potrebbero sperimentare l’infertilità, che potrebbe essere causata da una miriade di fattori. Insieme all’astenozoospermia, altre cause di infertilità maschile includono mancanza di sperma, basso numero di spermatozoi o spermatozoi anormali. Ulteriori fattori che potrebbero influenzare l’infertilità sono problemi di salute e condizioni ambientali.
L’infertilità maschile può essere diagnosticata attraverso molti mezzi diversi, tra cui un esame fisico e la divulgazione dell’anamnesi. L’astenozoospermia viene solitamente controllata attraverso l’analisi del seme, che viene eseguita da uno specialista della fertilità. Per questo esame, possono essere raccolti diversi campioni per l’esame per garantire l’accuratezza dei risultati.
Durante l’analisi, i campioni vengono esaminati in base a sei diversi aspetti che compongono lo sperma sano. Quattro di questi aspetti sono concentrazione, morfologia e volume oltre a un test fluido standard. La concentrazione si occupa del rapporto di spermatozoi per millilitro; la morfologia si riferisce alla forma dello sperma. Per volume si intende il volume totale del campione di sperma e il test del fluido standard esamina lo spessore e il colore dello sperma.
Gli altri due aspetti analizzati nell’analisi del seme riguardano la motilità degli spermatozoi: la percentuale di movimento degli spermatozoi all’interno del seme e un conteggio del numero totale di spermatozoi in movimento. La motilità è determinata dalla capacità dello spermatozoo di raggiungere l’ovulo affinché avvenga la fecondazione. La motilità progressiva significa che lo sperma è attivo, sia che si muova linearmente o in grandi cerchi. Nella motilità non progressiva, lo sperma è attivo anche se non c’è progressione in avanti. Quando lo sperma non si muove, si parla di immotilità.
Poiché ci sono vari fattori che possono influenzare la fertilità, esistono diversi metodi di trattamento medico per migliorare le possibilità di concepire un bambino. Con l’astenozoospermia, il problema risiede nell’incapacità dello sperma di muoversi verso l’uovo. La tecnologia di riproduzione assistita (ART) è un metodo di trattamento che potrebbe essere in grado di aiutare con questo dilemma, poiché comporta l’iniezione diretta di sperma nell’uovo. La fecondazione in vitro (FIV) è la forma più comune di ART.